rispetta la durata della meditazione

Se fate solo mezz’ora o meno di meditazione questo post non vi riguarda, ma se meditate di più – mettiamo un’ora – dovete aver cura di finire quando è finito il tempo che avete programmato, non prima! Se voi smettete quando vi va, l’ego farà in modo che smettiate prima di arrivare a dissolvere le impressioni nascoste che vi legano al samsara. Vi racconto la mia esperienza… Sono stato truffato in questo modo dall’ego per parecchio tempo: 1) entravo in meditazione, 2) contattavo Continua a leggere →

se sediamo così

Teniamo la mente fluida ma non dispersa; nessun pensiero passa inosservato, ma l’attenzione non è fissata: è lo stato naturale della mente, libera e chiara. Se quando pratichiamo in Diade o nello Zazen sediamo così – completamente, senza escludere niente, e profondamente, senza lasciare nulla di nascosto alla consapevolezza – la pratica non è più solo un mezzo per un fine, ma il fine stesso. Portando questo atteggiamento nella quotidianità, questo stesso diventa la pratica effettiva Continua a leggere →

la visione di base

Coltivando la visione dualistica la nostra interpretazione della vita che ne siamo consapevoli o meno non può che essere un percorso che termina in una sconfitta inesorabile In questa visione ad ogni traguardo raggiunto segue una sconfitta fino alla sconfitta finale Nutrire pensieri di fallimento o all’opposto consolatori posticipa solamente il confronto diretto con la nostra visione di base Se sentiamo sinceramente ovvero senza speculazione la domanda delle domande: “Perché Continua a leggere →