il koan: “che cosa possiedo?”

Tu non possiedi niente tranne Dio.
Niente vuol dire niente: relazioni, affetti, corpo, beni materiali, il paesaggio, il clima, la vita, ecc.
I pensieri, preoccupazioni (dunque la mente) esistono perché credi di possedere qualcosa e combatti per avere, mantenere ecc.

Lavora così:
Chiediti: “Che cosa possiedo?”.
Rivolgi la domanda alla mente e lascia che la mente risponda.
Mentre la mente risponde tu osserverai e l’osservazione gradualmente dissolverà tutte quelle falsità.
Quando rimane solo Dio, o il Sé, rimanici dentro il più a lungo possibile.
Quando ne esci, riprendi con la domanda.

“Che cosa possiedo?” è a tutti gli effetti un koan e come tutti i koan ha lo scopo di dissolvere l’illusione.

Fino a quando devi fare questa pratica?
Fino alla realizzazione definitiva!