Ritiri

Sergio: — Come è stato il rientro dal Ritiro?

Risposta 1: — Molto bene, non mi sono mossa dallo sfondo.

Risposta 2: — Molto bene! Nelle diadi che ho fatto al Ritiro prevaleva la percezione dell’Abbraccio (Grembo di Dio), dell’essere ‘accompagnati’. L’io che abbandona la presunzione e l’orgoglio di essere l’agente… diventa uno strumento del Sé. L’io che si spoglia dell’io, per dirla con Ramana.

Sergio: — Quando la frequenza ai Ritiri è maggiore (1 ogni 1-2 mesi), non si esce più dal Ritiro, la meditazione diventa spontaneamente continua. Ovviamente questo può essere sostituita dalla pratica individuale, ma per chi ha problemi con la pratica individuale i Ritiri sono una soluzione e dare forza e accelerazione a tutto il processo.