ritiro di marzo – report 3

Amato Maestro,

anche per me questo ritiro è stato tra i più belli e profondi che abbia fatto.

Il koan “ama ciò che appare nella tua coscienza” mi ha fatto di nuovo apprezzare le diadi, per ciò che di inaspettato hanno fatto emergere. Ad una mente già silenziosa si è unita un’improvvisa apertura di cuore che a un certo punto si è menifestata come un’esplosione di energia dal centro del petto.

Dopo questa esperienza ho visto in ogni altro che avevo di fronte un bambino con le sue fragilità e strategie di difesa. Le resistenze all’amore sono crollate e una grande commozione si è impossessata di me.

E poi l’amore l’ho sentito dal Maestro, che ci è stato affettuosamente vicino in ogni momento della pratica, e da Annapurna che ci ha introdotto al canto dei bhajan e alla preghiera ai Maestri e che, come sempre, ci ha coccolato con il suo ottimo cibo.

Mi è anche piaciuta molto l’intimità che si è creata tra noi partecipanti e quindi ringrazio i miei compagni per l’apertura e le condivisioni.

Maunin Sadhvi