Spazio-Vuoto-Consapevole

Sergio, se cerco il Soggetto non trovo più nulla di individuale.

Ho realizzato che per anni mi ero fissato su un nulla-vuoto creato da degli  io-Guido che mi hanno bloccato in una sorta di condizionamento buddista-nichilista.

Non potevo  vedere che ero già ‘IO’ Spazio-Vuoto-Consapevole, perché proiettavo sul vero Spazio-Vuoto-Consapevole una sorta di Nulla un po’ terrificante.

Avendo visto che questo nulla era legato a degli ‘io’, ho continuato a risalire alla Coscienza pura, e il gioco della dualità ha iniziato a frantumarsi.

Guido funziona, ma tutto accade in una  sorta di non-accadimento-consapevole-silente.

Posso guardarmi da fuori, ma non è una cosa duale, il ‘qui e là’ fa parte di una Unità-Silenzio. Da questo punto di vista, diciamo, la Coscienza è Vuota, ma include Tutto.

È quasi costante nella veglia, a volte nel sogno, e nel sonno profondo mi sono visto dormire una volta sola.

Sento questo Non-Nato… una forza abissale e misteriosa che È e non È, prima di essere Amore puro…

Leggerti e seguirti mi ha molto aiutato: grazie…