sushupti, il sonno profondo senza sogni

D.: Perché non possiamo rimanere in sushupti (il sonno profondo senza sogni) tutto il tempo che desideriamo, e restarvi anche volontariamente così come stiamo nello stato di veglia? M.: Sushupti continua anche nello stato di veglia. Siamo sempre in sushupti. Si deve entrare consapevolmente in esso e realizzarlo proprio nello stato di veglia. Non c’è un vero entrarci e uscirne. Essere consapevoli di questo è samadhi. Un individuo ignorante non può restare a lungo in sushupti perché Continua a leggere →

su vipassana, dimorare nel Sé e bhakti

Su Vipassana e Dimorare nel Sé si dorrebbe scrivere un capitolo a parte. Io le consideri entrambe vie di Jnana. Non c’è niente che porti al controllo della mente (della reazione alla sensazione e quindi della produzione mentale condizionata) come la Vipassana. Gli step o realizzazione che si ottengono con tale pratica sono dettagliatissimi. Ma si può praticare a lungo senza sapere chi siamo. Ciò perché solo quando l’osservare si rivolge a se medesimo si ha il riconoscimento del Sé. Col Continua a leggere →

“senti che tutto ti ama”

È un altro koan importantissimo. Il partner che medita riceve l’istruzione, chiude gli occhi e fa l’atto di constatare che “tutto lo ama”. Naturalmente appariranno dei contenuti nella sua mente come conseguenza di tale atto e lui li comunica al partner che ascolta. Il koan apre direttamente il baule ove sono riposti tutti i problemi dell’aspirante: passati presenti e futuri! Con chi si scontra il jiva, l’anima individuale? Con prakriti, e prakriti è la vita, così come gli esseri Continua a leggere →

l’antidoto ai pericolo della presunta realizzazione

Un illuminato che non abbia raggiunto la perfetta illuminazione, può credere di averla raggiunta, e così, facendosi prendere dall’esaltazione del suo stato, credere ingenuamente ed erroneamente di stare agendo dallo stato di illuminazione. Egli crede di non esserci più come io agente, di essere il puro testimone, e che quindi tutte le azioni che avvengono attraverso la sua forma provengano da Shakti. Shakti è l’energia divina auto-intelligente, il Sé in azione; dunque le azioni di Continua a leggere →

Brahma Jnanavali Mala

Sri Adi Shankaracharya Brahma Jnanavali Mala, che in genere viene cantata o ascoltata sotto forma di canto, è un prezioso regalo di Sri Adi Shankara per il progresso dei sadhaka. Sri Adi Sankara descrive le caratteristiche di chi ha realizzato che lui è Brahman. All’aspirante alla liberazione è consigliato di meditare su tali caratteristiche al fine di raggiungere la medesima realizzazione. 1. Udendo anche solo una volta l’opera intitolata Brahma Jnanavali Mala si ottiene la conoscenza Continua a leggere →