la manifestazione dev’essere riassorbita

Nel sonno desto non c’è mondo. Non vi ricordate che avete un corpo, di problemi di salute, che avete litigato con Gennarino… È come il sonno profondo senza sogni, ma siete consapevoli. C’è solo essere-consapevolezza, nient’altro, niente oggetti. Come relax è da 5 stelle, il top del sahaja samadhi! Ma quello che ho visto è che nella maggioranza dei casi non basta riportare l’attenzione sul soggetto percipiente – Chi vede questo? Chi percepisce quest’altro?... –, è necessario Continua a leggere →

non si pone più neanche la domanda

— Caro Sergio... come stai? Sul post che hai pubblicato oggi vorrei chiederti se è giusto questo: sono sempre stata confusa su destino e libero arbitrio… Il destino è sancito dal karma, che prima o poi si esaurisce quando non ci si identifica più con l’agente. Ma il libero arbitrio cos’è esattamente? Chi lo esercita? Di chi è questo potere? Una volta tantissimi anni fa un monaco tibetano mi fece il tema natale e mi predisse alcuni accadimenti futuri, precisando però che “c’è sempre Continua a leggere →

devi abbandonarti e perdere il controllo

Allieva: — Durante la meditazione ad un certo punto mi sono sentita trascinare via, aspirata da qualcosa verso la nuca. Poi la mente è intervenuta a bloccare e l'esperienza si è interrotta. Marco Mineo: — Non tenere niente in tasca, cedi tutto, se no sei costretta a pensare a cosa tieni in tasca. Devi abbandonarti e perdere il controllo. Qualsiasi cosa ti porti Shakti lasciati attraversare incondizionatamente. Senti interiormente: “Qualunque cosa accada e ovunque mi porti, va bene”. Quando Continua a leggere →

libero arbitrio e servizio all’umanità

Devaraja Mudaliar: — Se ogni azione del corpo e ogni esperienza attraverso cui passa è già stabilità dal karma, che ne è del libero arbitrio e della responsabilità individuale? Bhagavan: — L’unica libertà che si ha è di lottare per acquisire la Conoscenza, Jnana, che permette di non identificarsi col corpo. Anche se il corpo è oggetto del prarabdha (il karma che si manifesta nel presente), l’uomo è libero di identificarsi col corpo e aderire ai frutti dell’azione o di rimanere Continua a leggere →