il Sé è sempre e ovunque…

Ciao Marco.

Sono in vacanza. Passo moltissimo tempo a sintonizzarmi col silenzio, talvolta ho la sensazione che più mi collego più le cose filano dritte. Anche le letture come “Stai pensando?” e “Io sono il testimone” sul sito itisnotreal mi aiutano in questo. Il tutto avviene durante lo svolgimento della giornata.

C’è una cosa che sta crescendo e posando le radici, è la coscienza che il Sé è sempre e ovunque, e che lo conosco.

la sola consapevolezza, ovvero silenzio

Allievo: — Ciao Marco. Stasera ho letto un avvenimento segnato come sogno che mi è accaduto tempo fa: Mi sveglio di mattina presto prima che suoni la sveglia, ascolto il profondo silenzio del mattino, e una voce da dentro dice: “Ecco, ascolta la voce di Dio”, poi ho continuato un sonno-sveglio sprofondando nel silenzio col sentimento che è la voce di Dio. Marco: — Molto bello! Il silenzio è la voce di Dio, e Dio è consapevolezza, proprio la ‘tua’ consapevolezza! La sostanza di Continua a leggere →

IO SONO IL TESTIMONE!

Tutto lo sforzo che dovete fare per la liberazione è STARE NEL TESTIMONE. Cos’è il TESTIMONE? In inglese i maestri lo chiamano ‘The Seer’, colui che vede. In un Satsangha un partecipante chiese a Poonja (Papaji) “Cosa vedi quando una persona viene da te?”, lui sorrise e rispose “The seer”. Come si sta nel testimone? Non osservando coinvolti la vostra persona e quello che vive, ma con la forte affermazione interiore “IO SONO IL TESTIMONE!”. Quando la perdete riabilitatela Continua a leggere →

stai pensando?

Stai pensando? Segui i pensieri? Immagini varie situazioni e il loro sviluppo? Questa è la mente. Cosa c’è prima della mente? Osserva bene, non essere frettoloso. Prima che tutto l’armamentario del pensiero si metta in moto e ti assorba, cosa c’è? QUELLO SEI TU. Commentatore: — Grazie Sergio. In una chiara sintesi hai detto ciò che tanti non riescono a scrivere in un intero libro. Sergio: — Se ti è piaciuto significa che sei maturo. Prima c’è solo pura consapevolezza Continua a leggere →

se fossi convinta di fare qualcosa…

Se fossi convinta di fare qualcosa, allora ci sarebbe un io che fa e un tu a cui viene fatto qualcosa – causa-effetto. Quando si trascende l’ego non si è più un io personale bensì informale e multidimensionale... Un Mistero per i più. Il Nulla è pura consapevolezza non consapevole di sé come qualcuno o qualcosa. Solo questa consapevolezza è Reale: c’è ma non è [Shiva – nota di Sergio]. Ciò che invece appare QUI, è il Tutto che io chiamo ‘il Corpo Unico Brillante’ che è Continua a leggere →

sonno profondo

IL SONNO PROFONDO Rupert Spira Intervistatore: — Potrebbe dirci un po’ di più sul sonno profondo senza sogni? Sta usando questo termine come sinonimo di Presenza, Consapevolezza? Spira: — Sì, quando uso il termine ‘sonno profondo’ in questo contesto non mi riferisco a uno stato concepito dalla mente nella veglia, che è anch’esso un concetto; mi riferisco all’esperienza reale di noi stessi prima che sorgano il pensare, il sentire e il percepire. Solo il puro Conoscere, che Continua a leggere →

distacco

Se correte dietro a questo e a quello, come potrete mantenere l’IOità (dimorare nel Sé) che è pace immobilità silenzio atemporalità…? La capacità di rimanere nell’IOità è in rapporto alla vostro distacco, al fatto che avete capito che la vita è un film e non vi siete attaccati. Lo si vede bene ai Ritiri di Autoindagine. Chiunque può parteciparvi, anche quelli che non hanno mai praticato; perciò alcuni sono aspiranti avanzati, ma la maggior parte no ed è ancora attaccata alla Continua a leggere →

oi vita, oi vita mia…

La vita? È la raffineria dello spirito. Se hai anche una piccola imperfezione, l’aggancia e te la tira fuori, che non puoi fare a meno di vederla… È soprattutto una questione di non-attaccamento, di abbandono e di amore: il Sé ovunque, senza forma e in qualsiasi forma… Non significa che devi avere chissà quali doti o un comportamento perfetto secondo il punto di vista di altri… Il che mi lascia qualche chance…

uno stato di relax infinito

Allieva: — Sento che quando arriva un pensiero sono come un’entità liquida che viene trasportata nella bottiglia di quel pensiero... Appena mi chiedo ‘chi sono io?’ il pensiero smette. Poi appena sorge un pensiero mi chiedo di chi è questo pensiero, la mente risponde: ‘mio’, dunque torno alla domanda ‘chi sono io?’ e di nuovo compare il silenzio. Non pensavo che questa domanda facesse stare in silenzio la mente. Sono cosciente ma in uno stato di relax infinito. Purtroppo questo Continua a leggere →