non riesco ad assorbirmi nel ‘sono’

“Nella pratica interiore non riesco ad assorbirmi nel Sono” Non devi cercare l’assorbimento, devi solo individuare la Fonte e contemplarla. La Fonte, il Sé, è quella continua ininterrotta Testimonianza che è sempre presente e immutabile. Notala, e contemplala. All’inizio la Testimonianza è cangiata da caratteristiche personali – sembra che sia un io personale a testimoniare – ma man mano che la contempli apparirà sempre più pura, sottile e impersonale. “soprattutto perché Continua a leggere →

abbandono al Divino

RAMANA: Ora ti farò una domanda. Quando un uomo sale su un treno, dove mette i suoi bagagli? D: Nel vano bagagli. RAMANA: Non se li porta in testa o in grembo mentre è in treno? Q: Solo un folle lo farebbe. RAMANA: È mille volte più folle sopportare i propri fardelli una volta intrapresa la ricerca spirituale, sia attraverso il percorso della conoscenza che della devozione. D: Ma posso abbandonare tutte le mie responsabilità, tutti i miei impegni? RAMANA: Ricordi la torre del Continua a leggere →

senza comprendere te stesso, a cosa serve cercare di comprendere il mondo?

RAMANA: Come sei tu, così è il mondo. Senza comprendere te stesso, a cosa serve cercare di comprendere il mondo? Questo è un problema di cui chi cerca la Verità non deve preoccuparsi. Le persone sprecano la propria energia con tutte queste domande. Prima scopri la Verità che sta alla base di te stesso, poi sarai in una condizione migliore per capire la Verità alla base del mondo di cui fai parte. Q: Dovrei cercare di aiutare chi soffre nel mondo? RAMANA: Il potere che ti ha creato, ha Continua a leggere →

Sri Ramana Maharshi sull’azione

“Per un essere realizzato, soltanto il Sé è la Realtà. Le azioni sono solo dei fenomeni che non influenzano il Sé. Anche quando egli agisce, non ha il senso di essere colui che agisce. Le sue azioni sono involontarie ed egli le osserva come un testimone, senza alcun attaccamento. La sua azione non ha uno scopo”. [Discorso 17]

libero arbitro e destino

Sri Ramana Maharshi, Discorso 426: D. – L’uomo possiede il libero arbitrio oppure tutto nella sua vita è predestinato e preordinato? M. – Il libero arbitrio sta in campo assieme all’individualità. Finché vi è individualità vi è il libero arbitrio. Tutti gli Shastra si basano su questo assunto e consigliano di incanalare il libero arbitrio nella giusta direzione. Scoprite a chi importa del libero arbitro e del destino. Rimanete là e i due saranno trascesi. Questo è il solo Continua a leggere →

tutto avviene in Te

— Sono spesso nel testimone ma non sono stabile. — Quali oggetti credi ancora che esistano? — Forse proprio l’idea di dover sopravvivere o di non poter sopravvivere senza il corpo e da qui la paura della morte. — Ecco, osservali finché non si riassorbono come coscienza nella coscienza: non spingere! Nella realizzazione tutto avviene in TE, non più fuori da te. Se c’è ancora qualcosa che pensi sia ‘oggettiva’ (fuori da te) non sei ancora realizzato. Continua a leggere →

essere sempre testimone

Quando è chiaro di essere senza nascita, senza morte e senza cambiamento, la tecnica di stabilizzazione è di essere sempre il testimone. Essere il testimone non significa ficcare il naso in tutto quello che appare, ma restare sempre consapevoli di essere lo SFONDO eterno, immobile e immutabile su cui le apparenze compaiono e scompaiono . Altrimenti se siete in samadhi direte “Sono nel Sé”, e se piantate chiodi o fate la spesa al mercato non sapete più chi siete In questo modo non vi fiondate Continua a leggere →