disidentificarsi dalla meccanica karmica che fa apparire la vita del mondo

L’aspirante deve disidentificarsi – e questo avviene quasi sempre gradualmente – da tutta la meccanica karmica che fa apparire l’illusione o sogno della vita del mondo. La vita del mondo include: gli eventi che accadono, gli oggetti che si percepiscono (cose e persone), il proprio corpo e i propri stati mentali (sensazioni, emozioni, pensieri, identità varie). Quando tale disidentificazione è stata completata, l’identità col Sé viene realizzata irreversibilmente – le scritture Continua a leggere →

azioni e scelte avvengono, non siete voi a farle

Quando il sadhaka conosce il Sé non vorrebbe più lasciarlo, allora si sforza di rimanere in uno stato simil meditativo durante la vita quotidiana. Ma è una gara assai dura visto che la vita è tutta fatta di azioni e scelte. Si crea così un doloroso conflitto: da un lato il sadhaka dovrebbe rimanere completamente distaccato e trascendente rispetto al mondo, dall’altro lato ogni azione e ogni scelto lo rinchioda nella sua identità personale. Il conflitto si scioglie solo quando l’aspirante Continua a leggere →