come abbandonarsi a Dio – 1

Senti di essere nelle Sue mani e che Lui si occuperà di te. È in questo hai totale fiducia, come un bambino verso la madre. Nessun dubbio che ti aiuterà e che le esperienze che sceglierà di metterti di fronte siano il meglio per te. Sei arreso a Lui con amore. Impari a notare quando l’ego si rimbocca le maniche è vuole far lui. In questo caso rinunci a quell’azione e a quei fini. Anche se rinuncia all’azione la tua forma non sarà inattiva; vi saranno pure delle cose che devi fare nella Continua a leggere →

estinzione dei sensi di colpa e distacco dal corpo

— Ciao Sergio. Dicevamo qualche giorno fa che rimanere nel Sé è tutto. Da qui arriva tutto il resto: con abbondanza, chiarezza, e tanta semplicità… quasi un’ovvietà. Per la prima volta i miei vecchi sensi di colpa si sono sciolti nel Sé. Erano della qualità della Vera Natura, ma la mia mente li aveva separati... Ogni cosa si è riassorbita. Ora posso vedere un nuovo panorama. Il vecchio, anche cercandolo, non lo trovo più. — Ahah… Questo mi ricorda tanto la storia di Sōsan, il Continua a leggere →

la liquidazione della mente

Nella fase delle esperienze dirette savikalpa, l’aspirante ha ancora una mente molto strutturata, piena di concetti: questo è buono, questo è sbagliato, ha modelli ideologici di riferimento. Questi concetti, che appaiono piuttosto fissi, creano le sbarre della sua prigione, cioè creano il mondo limitato così come a lui appare: è un corpo fisico, è una persona che ha difetti e abilità, dipende dalla propria storia personale, è il responsabile della proprie azioni ecc. ecc. Proprio per questo Continua a leggere →

è necessario un certo tempo di nirvikalpa samadhi perché le vasana annichiliscano

— In questi giorni c’è Silenzio, Vuoto, Amore. I movimenti mentali si placano, le parole si spengono. Medito, e puntualmente cado nel waking sleep, nel Vuoto dove Solo Lui È. Quando ‘ritorno’, ogni volta è come aver lasciato qualcosa che non serve più. Ho fatto un sogno. Io Sono l’osservatore del sogno. L’attenzione-osservazione non è sulla ‘storia’ del sogno ma su un ‘oggetto’ del sogno: una lanterna con all’interno una candela accesa. Noto che non c’è il bagliore Continua a leggere →

libertà è aver reciso il nodo dell’identificazione con la mente

— Un errore filosofico intralcia il tuo progresso. Libertà non è fare ciò che si vuole. Fare ciò che si vuole è l’opposto di fare quello che si è costretti a fare, ed è anch’esso soggetto alle leggi delle condizioni e dell’impermanenza; in più, se facendo ciò che si vuole si sono fatte cose sbagliate, se ne subiranno le conseguenze. La libertà è essere sganciati dalla mente, e quindi dal regno delle condizioni, del continuo mutamento e dell’impermanenza. Continua a leggere →

rimanere stabile nel Sé è tutto

Sergio – Amo molto il tuo abbandono a Dio. M. – Sto vivendo con sempre più profondità e consapevolezza la perdita delle identità e la transitorietà degli eventi, delle emozioni, delle forme e della mente. Allo stesso tempo resto meravigliata di fronte alla incredibile creatività di Dio e sperimento ogni evento con estrema presenza, rinunciando a dire sì o no ma lasciandolo accadere, testimone senza giudizio di ciò che c'è, così com'è. È come un liquefarsi. S. – Sto selezionano, Continua a leggere →

sonno sveglio

— Verso le 10 di oggi, improvvisamente sono colta dall’ispirazione di seguire il tuo consiglio ed entrare nel waking sleep [sonno sveglio] e abbandonarmi completamente e definitivamente al Sé. Mi distendo sul letto con l’intento di entrare nel waking sleep, contattare la paura di morire e aprirmi all’Amore per dissolve questa paura. Mi stupisco della facilità con cui entro nel waking sleep nonostante i dubbi iniziali della mente… Pochi istanti e sono in questo sonno consapevole Continua a leggere →

stabili nel Sé

Hai avuto un’esperienza del Sé. Bene! Il passo successivo è comprendere che se vuoi rimanere stabile nel Sé devi vedere tutte le cose – fenomeni, oggetti, persone – come il Sé che hai sperimentato. Altrimenti vi saranno momenti in cui riconosci di essere il Sé, ma quando apparirà qualcosa che non riconosci come Sé, diverrai l’identità limitata corrispondente alla visione che hai di quella percezione. Ad esempio, se appare una paura e non riconosci che quella è Te stesso, ti trasformerai Continua a leggere →