Adi Shankara, tre versi dal Vivekachudamani

78. Solo chi si è liberato dalla pesante catena del desiderio per gli oggetti dei sensi – in verità cosa molto difficile – è qualificato alla liberazione. Nessun’altra cosa potrà aiutarlo, anche se dovesse conoscere i sei shastra.

79. Quei ricercatori di Liberazione che si sono distaccati dal mondo solo in apparenza, saranno presi alla gola con violenza dallo squalo del desiderio, che li trascinerà fuori strada mentre cercheranno di attraversare l’oceano del samsara (l’esperienza relativa).

80. Chi, invece, munito della spada del perfetto distacco, uccide lo squalo del desiderio per gli oggetti dei sensi, attraverserà l’oceano samsarico senza impedimenti.