assenza presenza

NON C’È PIÙ NESSUNO.
ASSENZA PRESENZA.

Mi sveglio alle 5 del mattino. Rimango ad occhi aperti, fissando, al buio, il soffitto. Mi rigiro nel letto più volte. Accendo la luce, sono le 6,10.

Luce accesa. Fisso il soffitto. Passa qualche momento… Realizzo: “Non c’è più nessuno che guarda il soffitto!”.

C’è solo Coscienza Permanente. I pensieri fluttuano senza radice. Il corpo è sia illusione che risorsa.

Spengo la luce. Mi riaddormento…
No, il corpo sta dormendo. Io Sono Sveglia e lo sto osservando.

Il corpo si alza. “Cadrò nel vuoto ora che scendo dal letto?”.

TUTTO ‘È’ AL PROPRIO POSTO. Flussi lievi di beatitudine.
Io non sto realizzando Brahman! Mi sto facendo da parte in modo che Lui Sia.