Mula Maya

Nisargadatta Maharaj: — La verità è soltanto il Brahman totale, nient’altro che Brahman. In uno stato di Brahman totale arriva il tocco dell’esistenza: “Io Sono”. Ma questo “Io Sono” non è semplicemente un principio qualunque: è Mula Maya, l’illusione primordiale. * * * Mulaakaasharupatrayam mahaamaayaa LA RADICE SPAZIO APPARE IN TRE FORME E QUESTE TRE FORME SONO CHIAMATE MAHA MAYA Commento L’energia primordiale è chiamata Mula Maya o Mula Prakriti, essa è sotto forma Continua a leggere →

per gli innamorati

 “Perché la stagione che amo è così breve? Si è sciolta senza che me ne accorgessi. Soli in questo scenario commuovente sto fermo e penso a te”. I giapponesi hanno l’item della transitorietà del tempo. Quando fioriscono i ciliegi si radunano a contemplare quanto in fretta svanisca quella meraviglia... Ma perché è così bello quel fenomeno? La bellezza dei ciliegi in fiori rappresenta la Grazia di Dio nel creato; la loro sfioritura è l’abbandono della nostra illusoria individualità Continua a leggere →

Gilberto Gil, istruzioni per la meditazione

Se voglio parlare con Dio devo restare da solo Devo spegnere la luce Devo tacitare la voce Devo trovare la pace Devo sciogliere i nodi delle scarpe, della cravatta dei desideri, delle paure Devo dimenticare la data Devo perdere il conto Devo avere le mani vuote l’anima e il corpo nudi Se voglio parlare con Dio devo accettare il dolore Devo mangiare il pane che il diavolo ha impastato Devo diventare un cane e leccare il pavimento dei palazzi, dei castelli sontuosi del mio sogno Devo Continua a leggere →

la storia di Huìnéng

A volte la stessa esperienza del Sé viene descritta in modo diverso, dovuto alla diversa cultura e al diverso temperamento di chi la descrive. Altre volte invece è diversa la comprensione dell’esperienza: una è più profonda e completa e l’altra è più parziale – e voi sapete che, come diceva Sri Atmananda (Krishna Menon): “Non è l’esperienza spirituale in sé che illumina, ma la corretta comprensione della stessa”. A tal proposito voglio raccontarvi la storia di Huìnéng, il Continua a leggere →

un grande illuminato come Jada Bharata o Utkala rimane in silenzio

Srimad Bhagavatam, Canto 4, Capitolo 13 VERSO 10 Quando lo incontravano per strada, le persone meno intelligenti scambiavano Utkala per un essere sciocco, cieco, muto, sordo e pazzo, sebbene in realtà non lo fosse. Egli rimase simile a un fuoco coperto dalla cenere che brucia senza fiamme ardenti. SPIEGAZIONE Per evitare le persone materialiste che possono infastidirlo o creargli opposizione e situazioni spiacevoli, un grande realizzato come Jada Bharata o Utkala rimane in silenzio. I meno Continua a leggere →