un dono continuo

È un dono continuo. Questo succede quando, avendo acquietato la mente, pace e beatitudine ci attraggono più dell’ego. Allora, come per miracolo, scopriamo di poter non avere più desideri né paure. L’abbandono al Divino, invece che all’ego, diventa l’unica attività non-attività; e questo ci rende destinatari di un dono continuo. Tutto è un dono, non so come descriverlo. L’estasi è continua, a volte massima, e ci si assorbe. Poi però la stessa beatitudine ci spinge Continua a leggere →

sei haiku di Jorge Luis Borges tradotti in italiano

Il grande autore argentino ha scritto diciassette haiku. Ho tolto quelli romantici che non appartengono alla visione priva di ego dell’haiku, il cui unico intento è mettere in risalto l’essenza vacua della creazione – vacuità non in senso nichilista; come ho avuto modo più volte di ribadire si tratta di una vacuità ‘piena’. Ne sono rimasti sei, bellissimi… Algo me han dicho la tarde y la montaña. Ya lo he perdido. Mi han detto qualcosa la sera e la montagna. L’ho già Continua a leggere →

la Realtà è semplice

Da ‘Conversazioni con Swami Annamalai’ Non è bene pensare troppo alla tua pratica di meditazione. Fallo e continua a farlo finché non hai la ferma convinzione che nulla di ciò che appare nella mente ha qualcosa a che fare con il vero te. Se presti attenzione ai pensieri e alle sensazioni mentre mediti e cerchi di usarli per valutare quanto bene o male stai meditando, non raggiungerai mai il silenzio definitivo. Invece, rimarrai impantanato in concetti mentali. Alcune persone distraggono Continua a leggere →

perdono 3

Poiché tutto quello che viene verso di me mi corrisponde – in senso assoluto perché siamo tutti lo stesso Sé e in senso relativo perché ciò che mi appare rispecchia ciò che c’è nella mia mente –, incontrando il male emendo innanzitutto quel male in me stesso, non nutro ostilità separativa ma riconosco l’Unità dell’Amore come la Realtà Suprema, e servo il Divino su ogni piano. Questo è l’unico modo per superare ogni karma. Continua a leggere →