la sadhana di soli tre mesi di Lester Levenson

Nella sua ultima incarnazione, Lester Levenson era americano, laureato in fisica, imprenditore di successo, una persona integra e onesta, ottima autodisciplina; non credeva nemmeno in Dio, era agnostico… A 42 anni gli dicono che gli restano solo 3 mesi di vita per cardiopatia; non poteva nemmeno allacciarsi le scarpe. Inoltre soffriva di tremende coliche renali e ricorrenti emicranie.

Torna a casa in preda alla disperazione e pensa di suicidarsi. Poi riesce a imporsi una certa calma. Si fa dare da un amico medico della morfina per le coliche renali e comincia a riflettere.

La prima domanda di autoindagine che si pone è “Ma cosa volevo veramente dalla vita?… Essere felice!”. Qualcosa in lui gli dice che se fosse riuscito ad essere felice avrebbe potuto guarire. Questa è la sua prima intuizione. La domanda successiva è “Che cosa mi ha reso felice?”. “Quando sono stato amato”, conclude. Poi, continuando l’autoindagine, vede che non era così: era stato veramente felice quando aveva amato. “Allora amare rende felici” realizza, e questa è la sua seconda intuizione. Comincia ad indagare tutta la sua mente per scovare aree o episodi di non-amore e trasformarli in amore. E lo fa intensamente, senza posa – gli rimanevano solo tre mesi di vita… A un certo punto incontra anche la paura della morte e riesce a trasformare anche quella in amore.

Poi arriva a un episodio in cui un partner che amava molto l’aveva l’asciato. Lì per la prima volta la pratica del ‘Trasformare Tutto in Amore’ non funziona. Si rende conto di resistere, di non riuscire ad accettare di essere stato lasciato. E poi il flash: “Ma cosa sto facendo? Sto cercando di cambiare una cosa successa molti anni fa? È assurdo…”. Vede che sta cercando di controllare ogni cosa per farla andare come vuole lui e capisce che se vuole essere felice e guarire deve lasciar andare. ‘Lasciare Andare’ è la sua tersa intuizione.

Ormai aveva trasformato tutto in amore e provava una beatitudine “Come mille orgasmi nel corpo”, dice lui. Ora una domanda sorge spontanea dentro di lui: “Che cos’è l’intelligenza?”. Gli si forma un’immagine nella mente. Le automobili dell’autoscontro che si urtano l’una l’altra ma sono tutte collegate in alto alla rete elettrica. Comprende che la separazione è soltanto apparente e che tutti siamo collegati a una stessa sorgente. Questa è la quarta intuizione.

Guarisce completamente portando l’attenzione al corpo e pensando “Questo è Perfezione”.

Comunque si sentiva ancora incompleto, mancava qualcosa. A un certo punto comincia ad accorgersi di un’immensa Pace immutabile, che non può essere alterata da niente. Decide di entrarvi e ottiene la realizzazione; tutto in tre mesi.

Ottiene anche numerose siddhi: sapeva cosa accadeva altrove, pensava a qualcosa e quella gli arrivava (Cadillac, denaro ecc.), la polizia usciva dal parcheggio per cedergli il posto, teletrasporto ecc. Lui non desiderava nulla, queste cose avvenivano. Era Dio operante, e aveva ottenuto questi poteri attraverso la pratica di ‘Let Go and Let God’, ‘Lascia Andare e Lascia Dio’.

Comincia a insegnare il “Trasformare tutto in Amore” e il “Lasciare Andare”, e indica cinque punti per individuare la Liberazione:

1. Imperturbabilità
2. Assenza di Desideri
3. Assenza di Sforzo
4. Non-Azione
5. Testimoniare/Osservare

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Vedete come Dio ci aiuta in tutti i modi, anche attraverso quelli che sembrano una sciagura. Ha messo davanti a Lester una condanna a morte e l’ha condotto alla liberazione in soli tre mesi. E se di fronte agli eventi della vita pensassimo: “Che fortuna!”, come cambierebbe la nostra vita?

RIEPILOGO

• Trasforma Tutto in Amore
• Lascia Andare e Lascia che sia Dio a Operare

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C’è qualcuno che vuole tradurre la storia di Lester Levenson dall’inglese all’italiano? Io sono già impegnato con la traduzione di Sri Atmananda. Sarebbe bello che gli aspiranti italiani potessero fruire del suo insegnamento. Sono 20 pagine fitte.

TRADUTTORE TROVATO: Grazie Andrea !!!!!