non sono figli vostri

Ci sono aspiranti che praticando l’autoindagine hanno avuto realizzazioni, hanno sperimentato di essere pura coscienza ecc., ma malgrado ciò il senso dell’io individuale non è venuto meno.

L’io individuale è un’illusione che appiccica l’etichetta ‘mio’ a tutti i movimenti della mente. In questo modo la vostra attenzione è sempre sulla mente e non vedete che siete l’infinito sfondo di silenzio che è oltre la mente.

È come dire: c’è un cielo a pecorelle, ma voi pensate che le nuvole sono vostre, che vi appartengono, e così i vostri occhi sono fissati sulle nuvolette (che vi appaiono come una spessa coltre ininterrotta) e non vedete il cielo che siete voi!!!

Se togliete questa benedetta etichetta ‘mio’ dalle nuvolette, voi vedete che siete il cielo, e c’è solo il cielo, e siete illuminati e anche le nuvolette scompaiono.

Come si toglie l’etichetta ‘mio’?

Notando che ce la mettete, che quando arriva un pensiero, un’emozione, un ricordo, una sensazione… voi dite “Ah, questo è mio” e diventate quello, buonanotte!…

Più avanti può anche bastare solo l’affermazione: “QUESTO NON SONO IO!” per sciogliere l’identificazione con un movimento mentale e ritornare ad essere il cielo silente.

DOVETE CAPIRE CHE I MOVIMENTI DELLA MENTE NON SONO FIGLI VOSTRI !