senza desideri

— Con queste indicazioni sono riuscito ad entrare nel Se. Ieri ho avuto un approccio più aghori. — Sì, la dinamica è più o meno questa: la sadhana funzione bene, poi improvvisamente si ha una crisi dove tutto quello che funzionava prima non funziona più. La crisi brucia le impressioni (concetti punti di vista limitanti) che costituivano un impedimento allo sviluppo della sadhana e allora la sadhana scorre più pura e può raggiungere traguardi superiori. Tu ritieni ancora che la vita Continua a leggere →

una delle difficoltà della pratica spirituale

C’era una pubblicità di Nino Manfredi che, riferendosi al caffè, diceva: “Più va giù e più mi tira su”. Nella pratica spirituale avviene il contrario: “Più vai su e più ti tira giù”. Un esempio. Fate la meditazione vipassana. Ieri sera è andata molto bene, ma stamattina vi sedete e siete opachi, o vi distraete continuamente, o vi sale su odio per quello che qualcuno vi ha fatto, o chissà che… Se non avete comprensione del ‘più vai su e più ti può tirare giù’ cominciate Continua a leggere →

non cambiare mai la pratica che ti ha portato alla crisi!

— Quando sei in una crisi di purificazione, se non riesci a ‘Inviare Amore a Dio’, per riabilitare l’Amore riparti dagli esseri umani, cioè ‘Invia Amore agli Esseri Umani’. Per riabilitare il flusso non immaginare persone specifiche, immaginare gli esseri, più o meno consapevoli, spogli della mente e del corpo in cui sono incarnati; essi sono dunque neutri, e questo ti renderà più facile inviare loro l’amore. Invia così amore a tutti gli esseri umani. Praticando in questo Continua a leggere →

crisi di purificazione

— Caro Sergio, negli ultimi dieci giorni, dopo quel periodo che avevi definito ‘di purificazione’, ho ripreso la pratica sentendo che qualcosa si è modificato. C’è stato lo sciogliersi di qualche tensione che portava rigidità nella pratica e un maggiore abbandono. Però nel quotidiano ho sperimentato una grande variabilità di umore ancora con momenti di tristezza profonda, desiderio di dormire e anche di morire. Sono felice che il Ritiro sia vicino; mi pare sia passato moltissimo tempo Continua a leggere →

per quanto ho tentato di ricordare l’autoindagine la mente non riusciva a star ferma un attimo

— Caro Sergio, nel mio ultimo messaggio ti dicevo di avere intenzione di intensificare la pratica. In effetti, per qualche giorno è stato così. Nei momenti liberi dalla pratica formale ho anche ascoltato e pronunciato la OM. Dopo qualche giorno ho fatto un sogno simile al tuo in cui incontravi tua moglie e le parlavi. Incontravo D. che mi aspettava all’uscita di un seminario, ci abbracciavamo e ci ripetevamo di sentire la reciproca mancanza. Nei giorni successivi è emersa una grande Continua a leggere →

Una crisi di purificazione

— Ciao Maestro. Devo comunicarTi  che purtroppo non sto bene. Tutta l’energia che sembravo ricavare dal Satsanga, ieri sera piano piano si è trasformato in profondo e misterioso malessere. Ti scriverò, come sempre, con profonda sincerità; non avrebbe senso il contrario! Pensa, ieri pomeriggio  mi sono stampata il tuo post sull’Attenzione, perché da subito mi aveva procurato un certo effetto, e ogni qualvolta mi è stato possibile l’ho letto con calma! Ma da ieri sera, ripeto.... Continua a leggere →