scenari distopici 2

— Sollecitata dalla tua domanda mi rendo conto di essere spesso in un’identità ordinaria che vede il mondo ‘fuori’... Me ne rendo conto e mi dispiace. C’è la comprensione intellettuale della verità, ma un’abitudine mentale che si ripropone. Se interiormente non incorro nell’odio degli artefici dei progetti distopici, è comunque molto sottile il confine, anche in termini di tempo dedicato alle notizie rispetto a quello dedicato all’interiorità. Sento che è un momento molto delicato, Continua a leggere →

vedere il Divino e scenari distopici

— Caro Sergio, la pratica che suggerisci sento di poterla applicare alle relazioni ordinarie (in tutte le persone che conosco posso riuscire a vedere dei Deva), ma le aree dark possono restare quelle politico/sociali. In questo periodo i progetti globali per gli esseri umani appaiono correre velocemente verso il transumanesimo, la robotizzazione degli esseri umani, l’eliminazione del collegamento con il Divino. Anche se mantengo interiormente la fiducia che questo progetto sarà sconfitto, Continua a leggere →