quando si realizza il Sé anche il mondo diviene il Sé – una testimonianza

Integrare la realtà del mondo illusorio e riconoscerla come Sé è stato un passaggio fondamentale. Finché ‘Chi Sono Io’ rimane un’esperienza straordinaria, occasionale, da ricordare con anelito ma anche con rimpianto e desiderio, tutto questo allontana dal ‘qui e ora’, impedendo la stabilità. Qui entra in gioco l’umiltà di riconoscere ‘normale’ ciò che l’ego vorrebbe identificare come straordinario e speciale. Eppure tutto è parte del ‘Chi Sono Io’, incluso i movimenti Continua a leggere →

stabili nel Sé

Hai avuto un’esperienza del Sé. Bene! Il passo successivo è comprendere che se vuoi rimanere stabile nel Sé devi vedere tutte le cose – fenomeni, oggetti, persone – come il Sé che hai sperimentato. Altrimenti vi saranno momenti in cui riconosci di essere il Sé, ma quando apparirà qualcosa che non riconosci come Sé, diverrai l’identità limitata corrispondente alla visione che hai di quella percezione. Ad esempio, se appare una paura e non riconosci che quella è Te stesso, ti trasformerai Continua a leggere →

la pratica del “questo è me”

— La pratica del “Questo è me” inizialmente mi ha portato vicino alla verità, ora sta facendo emergere tutto quello che vedo come diverso da me. A volte la mente, ripetendo “questo è me”, crea uno stato d’ansia che poi si rivela come un conflitto interno verso ciò che non riesco a vedere con equanimità. — Questo succede quando la Presenza Mentale si indebolisce. Allora fa’ un passo indietro e assumi la posizione del puro Testimone senza far niente. Inoltre, quando ne senti Continua a leggere →