l’ultima a morire è la speranza

Fabrizio: — Il corpo e la psiche avvengono in voi… Quando un maestro vi parla della non-azione, non vi sta dicendo di non muovere il corpo o la mente, ma di riconoscere che qualunque cosa appaia, voi non cambiate mai! Siete immutabili, senza-causa, imperturbabili, inenarrabili, voi ‘siete’ la non-azione…
Non attaccatevi a quello che appare nel film della vita, riconoscete la vostra vera natura e… fine dei giochi!
Se credete che la realizzazione sia la fine dei problemi, siete fuori strada!!
La realizzazione e la fine di ‘Chi’ ha i problemi non dei problemi. Dal punto di vista di un realizzato, i problemi come potete intenderli voi, non esistono poiché lui è fuori dal giudicare [attribuire etichette tipo: questo è buono, quest’altro è sbagliato…].
Non c’è nulla di importante, non c’è una vita, non c’è un presente…

Sergio: — Ecco perché non ti passo più degli allievi, togli loro la speranza

Fabrizio: — Se potessi, toglierei tutto…