“In mezzo al bosco c’è un bellissimo laghetto. ci fermeremo lì”

— In questi giorni sento movimenti energetici. In alcuni momenti sento cedere la dualità. La prima volta che mi è capitato, guardavo le colline di fronte a casa mia e a un certo punto le ho incluse. Domenica mattina mi è successa la stessa cosa mentre andavo in bicicletta. Non me ne sono accorta subito, ma a un certo punto mi sono resa conto che non c’era nessuno che pedalava, che il paesaggio c’era ma non c’era nessuno che guardava, tutto era vivido e pieno, non come nel sonno desto.

Stanotte ho sognato di essere con un amore, una persona amata. Sento questo amore ma sono incerta di essere corrisposta. Lui dice: “Non facciamo la strada bassa, facciamo la strada dietro quella, che va in alto, verso la montagna; in mezzo al bosco c’è un bellissimo laghetto. Ci fermeremo lì”. È esattamente quello che pensavo di fare anch’io, e in quel momento sento di essere amata.

Con immenso amore e gratitudine ❤️🙏

— Amata, si sta dissolvendo la dualità e di conseguenza si espande il samadhi. L’Amato per le donne, e l’Amata per gli uomini, è l’Atman, il Sé. Ovviamente lo ami, ma sei ancora insicura d’essere corrisposta. Ma alla fine scopri che ‘Lui’ vuole proprio ciò che desideri tu, e allora ti senti rassicurata. L’ascendere alla Montagna è simbolo della liberazione dall’identità con mente e corpo. Nel sogno è la via che sta dietro a quella che va in basso perché i più non la vedono, e seguono la strada che conduce al mondo. il bosco è lo stato naturale. Il lago, in questo caso, è la Pace, che è lo stabile coronamento di manonasa, vale a dire la definitiva dissoluzione della mente. “Ci fermeremo lì” significa che allora la realizzazione sarà avvenuta: fine del cammino.