“In mezzo al bosco c’è un bellissimo laghetto. ci fermeremo lì”

— In questi giorni sento movimenti energetici. In alcuni momenti sento cedere la dualità. La prima volta che mi è capitato, guardavo le colline di fronte a casa mia e a un certo punto le ho incluse. Domenica mattina mi è successa la stessa cosa mentre andavo in bicicletta. Non me ne sono accorta subito, ma a un certo punto mi sono resa conto che non c’era nessuno che pedalava, che il paesaggio c’era ma non c’era nessuno che guardava, tutto era vivido e pieno, non come nel sonno desto. Stanotte Continua a leggere →

passi verso il samadhi

— Oggi, riascoltando l’audiolibro di Robert Adams, sono accaduti dei momenti di cuore aperto, e fiducia, fede, gioia e molta risonanza con le sue parole, è tanto sollievo! Senza una pratica quasi costante c’è tendenza a identificarsi con la tristezza e la solitudine. — Sì, vedi molto bene! Bisogna intensificare il nutrimento di verità per disseccare l’identificazione con tutte le memorie negative che ci riconducono alla persona, al falso sé. Ci vuole una pratica quasi costante. Ti Continua a leggere →