il ciclo creativo

Secondo l’illusoria visione materialistica il ciclo creativo e dato da Avere, Fare ed Essere. Esempio: ho una chitarra, imparo a suonarla (fare), e divento un chitarrista. Questa è anche la visione del consumismo: avere per essere. Ma voi potete avere una chitarra e fare esercizi quanti ne volete e non diventare mai un chitarrista. Il vero ciclo creativo parte dall’ESSERE, e cioè: “LUI HA L’IDENTITÀ DEL CHITARRISTA”!!! È un chitarrista!” Anche se non ha toccato mai una chitarra. Solo Continua a leggere →

passi indispensabili per il sahaja

Ashtavakra Gita 18, 1 - Lode a Quello che è la beatitudine stessa, che per sua natura è quiete e luce, la cui conoscenza rivela il mondo come un sogno. 18, 8 - Avendo esperito che l’atman individuato è il Brahman e che esistenza e non-esistenza sono solo immaginazioni, cosa c’è per colui che è privo di desideri da ancora conosce, parla e agisce? Commento - Dice Shankara: «Il Brahman è la realtà, l’universo non è reale. Il jiva non è altri che il Brahman stesso». Fata propria Continua a leggere →