na karmanā na prajayā

Si tratta di mantra estratti dal Yajurveda recitati ogni giorno all’ashram di Sri Ramana Maharshi al termine di ogni recitazione dei Veda: L’immortalità non si ottiene con le azioni né generando figli né con la ricchezza. Alcuni ottengono questo stato con la rinuncia. I saggi (che hanno conquistato i sensi) ottengono quel Sat che è più eccelso dei cieli e che splende da solo nel Cuore. Gli adepti che attraverso la rinuncia e la concentrazione sono diventati puri di cuore e hanno realizzato Continua a leggere →

la tolleranza senza fine

Il mondo è cattivo? Io lo vedo come una Perfezione dormiente. C’è tanta ignoranza, da cui nascono tante scelte e azioni sbagliate, ma la base è Luce. Ogni qual volta gli chiedevano cos’è Maya, Sri Ramana rispondeva diretto: “È il Sé!”. Da tale visione – e sentire – nasce la spinta ad esser disposto ad attendere l’eternità per chiarire l’ignoranza che vela la Luce con qualsiasi essere senziente – un buon genitore dovrebbe farlo per i figli, no? Allora, interiormente, Continua a leggere →

non separarti nel tuo cuore

Non sempre è possibile esprimere amore per gli altri esteriormente. Tuttavia qualsiasi sia il comportamento necessario sul piano esteriore, interiormente l’amore deve rimanere inalterato, pena la decadenza dallo stato di Unione interiore, cioè la decadenza nella dualità. In ‘Autobiografia di uno Yogi’ di Paramahansa Yogananda vi è un passo in cui Sri Yukteswar insegna all’allievo che il primo comandamento del Dharma, ‘non uccidere’, non è sempre praticabile in questo mondo. ‘Non Continua a leggere →

la fede

Sri Ramana Maharshi colloquio 596 Un visitatore chiese: “L’altra notte Sri Bhagavan ha detto che Dio ci guida. Allora perché dovremmo sforzarci di fare qualcosa?”. M. – Chi vi chiede di farlo? Se aveste avuto fede nella guida di Dio questa domanda non sarebbe sorta. D. – Il fatto è che Dio ci guida; allora a che servono le istruzioni date alla gente? M. – Sono per quelli che cercano istruzioni. Se credete fermamente nella guida di Dio, seguitela e non vi preoccupate di quanto Continua a leggere →

la separazione avviene solo esteriormente

In una comunità di allievi non è tutto disneyano. Come l’abate di un monastero a me tocca anche l’ingrato compito di muovere contestazioni e decidere espulsioni. Quando devo farlo, agisco solo quando non vi sono più moti di Sergio. Se invece sbaglio lo dichiaro subito e mi scuso, e sono sempre pronto a fare autocritica anche per errori passati. L’ingrato compito comunque può comportare che relazioni personali, incluso relazioni che erano state molto care, vadano perse. È spiacevole Continua a leggere →

Victor Truviano

Victor Truviano è argentino; è stato un violinista celebre nel suo paese con molti allievi. Poi è cominciata una radicale trasformazione – lui dice che ha cominciato a ricevere dei ‘messaggi’. Sono 13 anni che non mangia né beve e mostra una dozzina d’anni in meno. Di sicuro, anche solo guardandolo, vi renderete conto che avete a che fare con un essere che non è più di questo mondo (anche se non sono in grado di dire attraverso dei video quanto egli debba ancora progredire sul sentiero Continua a leggere →

la coscienza e il mondo

— E quindi, per le ragioni che sai, mi sento un po’ giù, e anche la meditazione ne risente. — Ti sei confuso col mondo! Questo sentimento ‘mi sento un po’ giù’ è il mondo, è la fenomenalità in continuo mutamento. Questo non sei tu, questo è indicato come ‘Illusione’. Chi sei tu è l’Essere-Coscienza immutabile, eterno, senza forma, sempre presente, mai separato. Devi essere consapevole che quando soggiaci a uno stato d’animo – diverso da Pace, Gioia, Amore, Silenzio Continua a leggere →

la Realtà Suprema

Nella spiritualità si sente spesso parlate di Realtà Ultima, Realtà Suprema, Realtà Unica e Sola. Proverai a definirla: che cos’è?... È RELAZIONE! Null’altro che RELAZIONE! Non RELAZIONE con gli attributi aggiunti del corpo e della mente, ma con l’essenza. L’estasi di contattare l’essenza dell’altro che sta prima degli attributo aggiunti… “Ah, finalmente, ti ho ritrovato!”. E in quel ritrovamento collassa, anche solo per un istante, tutto lo scenario della fenomenalità: Continua a leggere →