scontrosità e gentilezza

La scontrosità, quell’atteggiamento negativo verso noi stessi, la vita e gli altri che sentiamo dentro, e dovuto alla nostra carenza di Gentilezza. Dando per scontato che abbiamo capito gli insegnamenti sull’amore e chi veramente è l’altro, la Gentilezza dipende dalla nostra capacità di sopportare lo stress e rispondere sempre con gentilezza. Questo è stato un punto su cui ho dovuto combattere molto, e ancora devo migliorare. La mia famiglia era piuttosto burbera, così il mio carattere Continua a leggere →

gli aspiranti non hanno capito la centralità e l’importanza del ‘trasformare tutto in amore’

Mi scrivono: “Ho praticato mezz’oretta, poi ho smesso perché cominciavo ad arrabbiarmi”. Tanto vale aspettare il Mahapralaya che non mi ricordo tra quanti trilioni di anni è previsto, dove si passa d’ufficio, perché intanto tutti si sono realizzati, sei rimasto solo tu e hai un abbuono per poter chiudere il sipario del mondo. Ma non è colpa loro. Manca la storia di Lester, la sua straordinaria unica esperienza; i due articoletti che ho scritti non bastano a rendere l’idea della portata Continua a leggere →

la sadhana di soli tre mesi di Lester Levenson

Nella sua ultima incarnazione, Lester Levenson era americano, laureato in fisica, imprenditore di successo, una persona integra e onesta, ottima autodisciplina; non credeva nemmeno in Dio, era agnostico… A 42 anni gli dicono che gli restano solo 3 mesi di vita per cardiopatia; non poteva nemmeno allacciarsi le scarpe. Inoltre soffriva di tremende coliche renali e ricorrenti emicranie. Torna a casa in preda alla disperazione e pensa di suicidarsi. Poi riesce a imporsi una certa calma. Si fa dare Continua a leggere →

una carezza della liberazione

F. – Ciao Sergio. Dopo due mesi in cui sto godendo di una Grazia veramente incommensurabile, dove c’è grazia e gioia allo stesso tempo molto forti e molto delicate, si sta presentando una... È difficile da spiegare... È come se fosse una carezza della liberazione. Come se riuscissi in un certo qual modo a vedere quello che è liberazione, e in alcuni istanti poter godere di quello, ma non è un qualcosa né di prorompente, né di forte e né di completo: è proprio solo come una carezza. Ma Continua a leggere →

My Sweet Lord. Un canto bhakta di George Harrison

George era il più spirituale dei quattro, e rimase segnato dal loro viaggio in India. Questa canzone mostra tutta l’autenticità e la creatività del suo cuore. Nel testo c'è il Mahamantra e la lode ai Guru. La devozione a Dio (Bhakti) è la stessa cosa della devozione verso ogni altro essere, cioè Dio in una forma, non sono due cose diverse. Quando si raggiunge la devozione incondizionata per ogni altro essere, si smette di essere una forma e si vive nell’Amore Divino. Continua a leggere →

Il cuore diventa un tutt’uno con l’esistenza

La resa toglie la volontà all’ego... All’inizio è doloroso ma il dolore è soltanto fittizio, frutto dell’illusione relativa all’identità personale... Poi avviene un rilascio, o per meglio dire, un rilassamento.. Tu ti metti da parte e fai fare a Dio... Ed allora tutto diventa perfetto. Anche nella sua imperfezione, tutto ciò che accade, è quello che deve accadere, e tutto ciò che non accade è ciò che non deve accadere... Il cuore diventa un tutt’uno con l’esistenza. Più profonda Continua a leggere →

lo yoga della resa – Swami Shivananda

1. La resa a Dio è un valido e diretto modo per realizzare Dio. 2. La resa a Dio è il mezzo più facile e sicuro per realizzare Dio. 3. La resa a Dio è un mezzo affidabile per realizzare Dio. 4. Nulla si può ottenere senza arrendersi al Signore. LA TECNICA 5. Arrendi te stesso e tutti gli oggetti che possiedi ai piedi del Supremo. Vivi una vita dedita alla Devozione e alla Compassione. 6. Pensa che niente è tuo e che tutto appartiene a Dio. Questa è la resa a Dio. 7. Dai a Dio il Continua a leggere →

trasformare tutto in amore. la pratica non è stata ben compresa

Chi lavora con me l’ha fatta come mind clearing (pulizia mentale). Vi mostro due loro comunicazioni: «Ho visto che appaiono delle vasana. Non sono cariche come quando facevamo mind clearing, ma non sono neanche completamente neutre. Quindi mi faccio la domanda “Posso trasformare questo in amore”. Se la risposta è no, vado a prendere una o due esperienze dirette che ho avuto quando ero bambino e poi ripeto la domanda. Se appaiono più vasana, visto che la mente funziona per associazioni, Continua a leggere →

trasformare tutto in amore. la pratica

— Ciao Sergio. Come al solito nella meditazione del mattino la mente e i dolori corporei si fanno sentire quasi tutto il tempo, impedendomi la concentrazione. Mentre alla sera riesco a sprofondarmi quasi per tutto il tempo, con poche distrazioni e comunque. anche se ci sono, riesco a isolarmi. — Io ti consiglierei di intraprendere la pratica del ‘Trasformare Tutto in Amore’. La pratica di bhakti è il prerequisito per la vittoria di jnana in quanto purifica la mente dissolvendo il Continua a leggere →