Vasistha sullo stato del sonno profondo

Yoga Vasistha, Versione ridotta in prosa Cap. 6, “Nirvana” la Liberazione Rama chiese: “Signore, come questa Intelligenza Cosmica diventa gli oggetti insenzienti come le rocce?”. Vasistha rispose: “In sostanze come le rocce, la Coscienza rimane immobile avendo abbandonato la facoltà pensante ma non essendo stata in grado di raggiungere lo stato di non-mente. È come lo stato del sonno profondo, molto lontano dallo stato della Liberazione”. Rama chiese ancora: “Ma se esistono Continua a leggere →

quando i concetti di conoscenza e ignoranza vengono abbandonati, esiste soltanto ciò che esiste

Yoga Vasistha, Versione Ridotta in Prosa, Capitolo 6, “Nirvana” la Liberazione Vasistha continuò: La Verità o Esistenza-Coscienza-Beatitudine Assoluta è al di là del pensiero e della comprensione [intellettuale], è suprema pace ed onnipresente, trascende l’immaginazione e la descrizione. In Essa sorge naturalmente la facoltà della concettualizzazione che è considerata essere triplice: sottile, media e grossolana. L’intelletto che abbraccia questi tre li considera come sattva, Continua a leggere →

un approfondimento sul sonno desto attraverso lo Yoga Vasistha e una testimonianza diretta

Yoga Vasistha, Libro VI, Nirvana Prakarana Capitolo II 33. Finché non ti allontanerai dai pensieri mondani e finché non avrai la luce dello spirito universale davanti alla tua vista; 34. finché vi sarà la cecità dell’ignoranza, e la propria soggezione ai desideri mondani; finché vi sarà l’illusione della menzogna e le finzioni della mente fallace; 35. finché l’esalazione dei desideri infesterà la foresta del cuore, e il chakora, o pappagallo della ragione, non vi albergherà Continua a leggere →

la mente del Brahman

Yoga Vasistha, Libro VI, Nirvana Prakarana Capitolo II 50. Le menti dei dotti che sono illuminate dalla ragione diventano subito fluide; ma quelle degli ignoranti, che sono indurite dai desideri del mondo, non cedono né alla forza del fuoco né a quella dell’acciaio. Esse continuano nondimeno a germogliare come l’erba che più viene falciata e incendiata, e più rispunta dalle radici incombuste. 51. Brahman è un’immensa vastità, ed essendo tale anche la vastità dell’universo, non Continua a leggere →