crescita personale e illuminazione

All’inizio della sadhana l’aspirante deve fare delle pratiche (crescita personale) che lo aiutino a calmare la mente, perché con la mente agitata non può vedere la pura Coscienza (il Sé). Una volta che ha visto la pura Coscienza, deve riferirsi a quella come alla Sua Vera Identità e non più all’identità personale. Ora però ha il problema di stabilirsi in quella pura Coscienza. In questa seconda fase possono rendersi ancora necessarie pratiche di crescita personale per rendere la sua Continua a leggere →

la forza di volontà

A chi è fedele al Sé e al Dharma ed è animato da una forte forza di volontà, ogni successo spirituale è concesso. La maggior parte dei sadhaka è debole ed ha bisogno di un certo tempo di sadhana per ripulire le esperienze che lo hanno avvilito e ritrovare la propria forza di volontà. Nella mia vita ho incontrato tre aspiranti animati da tale forza e fedeltà, e tutti e tre si sono realizzati. Nella Bhagavad Gita la forza di volontà è rappresentata dall’aspetto guerriero di Arjuna. Continua a leggere →

la via spirituale consiste ora per te nel curare la tua nevrosi

Ho già visto che non si può fare, dunque mi ritiro dalla relazione di insegnamento che ho appena iniziato con te. Per favore non mi contattare più. La tua condizione mi è stata chiara da subito, ma la compassione mi ha impedito di rifiutare la tua richiesta di aiuto. Questo il mio aspetto debole, che mi fa intraprendere cose che già so in partenza essere del tutto improbabili. Ti esprimo il mio parere sulla tua situazione, precisandoti di non essere uno psichiatra né uno psicologo. Ovviamente Continua a leggere →

sogno di un aspirante che ha appena intrapreso la pratica spirituale

— Ho sognato mia figlia che veniva in sala da pranzo e mi diceva di leggerle lo Yoga Vasistha con il libro in mano. Mia figlia nascerà a maggio. — Il sogno è archetipico, perciò non ha bisogno di associazioni libere da parte tua. La figlia è l’Atma che viene a chiederti in sala da pranzo, dove si riceve il nutrimento, di risvegliarla con l’insegnamento spirituale. Che sia l’Atma stesso a portarti il libro tenendolo in mano significa che quell’insegnamenti deriva direttamente Continua a leggere →

il nirvikalpa è l’esperienza, l’essere trascendenza è la comprensione

— Hai veramente poca mente. Ora dovrebbe avvenire un salto in cui la comprensione che sei Trascendenza e che non c’entri niente con a creazione fenomenica, diventa stabile immutabile Identità. Col tempo avverrà. Coltiva l’identità Trascendente. L’identità Trascendente è Shiva, prendi rifugio in essa. Continua a leggere →

solo quando il mondo fenomenico è per te pura illusione, solo allora resti spontaneamente nel Sé

Nella misura in cui esisti come identità abitante del mondo degli oggetti esteriori e del mondo degli oggetti interiori (pensieri, ricordi ed emozioni legate ai ricordi), in quella stessa misura non esisti come Sé. Patanjali insegna: “Yoga chitta vritti nirodha”, che esemplificato da me significa: “Lo stato naturale è la cessazione dei movimenti mentali”. Questi movimenti mentali sono anche chiamati vasana. Le vasana impediscono di trovare il Sé (primo passo) e dimorarvi (secondo Continua a leggere →

in un atomo di coscienza si creano universi

Ho ripensato al Parvulan del Prof. Palmieri. Avrebbe potuto salvare migliaia e migliaia di vite. Fin quando resta di nicchia sconosciuto ai più, lo tollereranno, ma se darà fastidio ai vaccini quelli suicidano Palmieri e tutto il sto team. Come il brillante giovane urologo che operò Provenzano e poi improvvisamente fu scoperto tossicodipendente e morto a casa sua per overdose. Solo la Pfizer, per i vaccini anti-Covid ha incassato 43 miliardi, la finanziaria di uno stato. E gli interessi economici Continua a leggere →

come abbandonarsi a Dio – 2

Quando hai dei sentimenti negativi, trasformali nel loro opposto. Non credi che ce la farai a raggiungere la realizzazione? Senti che ce la farai. Ti senti debole? Senti che sei forte. Ecc. Fallo sempre e trasformerai la tua mente da ostacolo in aiuto. Questa pratica, quando fatta nello stato di abbandono a Dio, è molto potente perché sai che lo stai facendo a favore della tua Vera Natura. Ben diverso è quando pratichi le affermazioni positive per offrirle al benessere del tuo io personale. Continua a leggere →