la ricerca spirituale seria ha un suo metodo scientifico

— Ci sono idee discordanti dei vari Guru su alcuni punti. Ma molti in passato concordavano sul fatto che prima di iniziare a leggere cose dovevi realizzarti o comunque leggere molto poco. Fermo restando che molti leggono un libro con le parole di Ramana e Nisargadatta e lo leggono in uno /due giorni quando ci vorrebbe per lo meno un anno. Mi sono sempre chiesto: la realizzazione o come la si vuole chiamare non può essere sempre un’illusione creata dalla mente. Infondo si cerca di spiegare qualcosa Continua a leggere →

frustrazione e rabbia

La frustrazione e la rabbia sono le principali cause che ci agganciano alle apparenze della vita. L’altra è il dolore, ma questa richiede un distacco ancora maggiore, perciò per ora la tralascerò. Quando proviamo frustrazione o rabbia verso qualcosa, praticare neti-neti (non sono questo) verso quella apparenza può risultare infruttuoso o dare risultati assai temporanei. È necessario che analizziamo la reazione di frustrazione o rabbia, e lavorare su quella prima di cercare di disidentificarci Continua a leggere →

Sri Ramana Maharshi sul testimone – 2

Dal Discorso n. 12 La Signora Piggot: Quanto tempo ci vorrà per ottenere la grazia del Guru? M.: Perché desiderate saperlo? D.: Per darmi speranza. M.: Anche un simile desiderio è un ostacolo. Il Sé c’è sempre, non c’è nulla fuori dal Sé. Siate il Sé, e desideri e dubbi spariranno. Il Sé è il Testimone negli stati di veglia, sogno e sonno profondo. Questi tre stati appartengono all’ego. Il Sé trascende l’ego. Non esistete forse nel sonno? Sapete di stare dormendo e Continua a leggere →

Sri Ramana Maharshi sul testimone

Tu sei il Sé, nient'altro che il Sé. Qualsiasi altra cosa è pura immaginazione. Perciò SII IL SÉ QUI E ORA. Non c'è bisogno di scappare in una foresta o rinchiudersi in una stanza. Continua a svolgere le tue attività essenziali, ma liberati dall’associazione con l’io agente [con il credere di esser tu a fare le cose]. Il Sé è il Testimone, tu sei Quello. Continua a leggere →

i frutti del lavoro col testimone

— Prima che qualsiasi cosa accada – a livello emotivo, percettivo, mentale, dei pensieri – IO ESISTO! Sto sperimentando lo sganciamento dell’io dai fenomeni; sto imparando a sganciarmi quasi a piacere da emozioni pensieri ecc., considerandoli non-io in quanto percepiti… Ma stavolta è pace tremenda!!! È la prima volta che sento profondamente di non essere quei fenomeni. È un’incredibile scoperta. — Congratulazioni! È bastato chiarire che non tutte le percezioni sono false Continua a leggere →

la mente dev’essere vigile

Sri Ramana Maharshi – Discorso 223 – Perché la mente non s’immerge nel Cuore [Sé] durante la meditazione? M. – Un corpo che galleggia non affonda facilmente nell’acqua a meno che non lo si forzi. Il controllo del respiro rende la mente tranquilla. Anche quando è in pace, la mente dev’essere vigile e la meditazione deve continuare senza sosta. Allora s’immerge nel Cuore. Com’è possibile caricare di pesi un corpo che galleggia e farlo affondare, allo stesso modo la Continua a leggere →

l’amore è la pulizia mentale ultima – 2

Vi mostro come un’aspirante molto molto avanzata ha praticato il protocollo proposto nel post precedente. Ha letto il mio post stamattina e ha fatto tutto da sola. L’esempio è particolarmente interessante perché la sua avanzata libertà interiore le permette di individuare subito uno di quegli schemi inconsci che impediscono la piena espansione dell’amore, cosa che a un’aspirante di livello medio richiede varie ore di sedute di avvicinamento. Si dà l’istruzione: – Contatta un Continua a leggere →

l’amore è la pulizia mentale ultima

Quando l’amore non è più impedito da sentimenti di avversione, non vi sono più vasana, e allora la Conoscenza del Sé può risplendere sul trono di Jnana. Viceversa, se rimangono nella mente sentimenti avversivi, l’aspirante levita un po’ finché le vasana sono dormienti, e poi ritorna giù quando le vasana si risvegliano. La pratica di Lester Levenson, ‘Trasformare Tutto in Amore’, l’ha potuta fare solo lui. È vero che ha avuto la spinta della paura di morire, ma trasformare Continua a leggere →