— Esiste l’infermo?
— Oh sì, è vivere nell’ego!! Fuori dall’ego: tutto perfetto, tutto magnifico…
— Esiste l’infermo?
— Oh sì, è vivere nell’ego!! Fuori dall’ego: tutto perfetto, tutto magnifico…
Perché il realizzato testimonia ogni fenomeno come non-Sé?
E anche quando la sua forma agisce e usa la mente
la testimonia rimanendone fuori?
Perché LUI È LA NON-MENTE!
Può anche riconoscere ogni cosa come il Sé
ma solo quando ogni cosa ha perso il nome
cioè è divenuta vuota.
L’insegnamento attraverso la mente serve a indirizzare. Ma il vero insegnamento avviene fuori dalla mente, ed è silenzioso.
Ma cos’è maya, l’illusione?
È la mente!!! Che proietta il sogno sia quando dormiamo che quando siamo svegli.
Noi siamo abituati a pensare che il sogno sia reale, e per questo rimaniamo nella mente. Ma quando comprendiamo l’inganno, allora siamo in grado di scegliere la non-mente, quel silenzio che è sempre accessibile anche quando la mente è agitata.
— Che cos’è la relazione?
— Se stai nella mente non lo saprai mai. Penserai di essere in relazione con Tizio che è così, con Caio che è cosà… Pura irrealtà!!! La vera relazione è fuori dalla mente. Chi sono io? Chi sei tu? La risposta – l’esperienza – la trovi fuori dalla mente.