né cosciente né incosciente

Marco: — Quando medito da solo sono pura inattività. Conoscere è ancora una sottilissima attività. Sta diventando sempre più reale la comprensione che l’incoscienza non esiste, ed è molto bello. La tendenza verso l’incoscienza è chiusura al dolore. Credo sia questo il senso del termine ‘sovracoscieza’ o ‘coscienza transpersonale’. Quando Nisargadatta parla di ‘rima della coscienza’ non si riferisce all’incoscienza (vi sarebbe contraddizione con Ramana) ma all’essere Continua a leggere →

il trasloco

Così subito dopo il Ritiro lungo hai traslocato? Il ‘trasloco’ nella psicoanalisi è un simbolo molto importante. Negli anni ’60 furono girati molti film che simbolicamente rappresentavano il viaggio psicoanalitico. Uno di questi si chiamava proprio ‘Move’ (il trasloco), col grande Elliott Gould. È del ’70 e purtroppo non si trova più in italiano https://youtu.be/_njTZ8x9dUk Nel tuo caso tutto è avvenuto spontaneamente e senza sforzo e senza mente. Ma è comunque importante. Continua a leggere →