io sono il testimone # 2

Non appena ti opponi al momento che si presenta, entri immediatamente nella dualità, diventando un personaggio del film che tenta di sopravvivere, perennemente sballottato tra attrazione e repulsione, alle mutevoli vicende del mondo interiore ed esteriore. Quando invece accetti il momento presente così com’è, se già conosci il Sé comprendi subito che quel che si presenta è parte di te. Allora rimani equanime, non-duale, e ti riabiliti, o ti confermi, nel Testimone Trascendente. Questo Continua a leggere →

attaccato all’idea che l’esperienza del samadhi sia la realizzazione

— Come va? — Diciamo che riesco abbastanza bene a dimorare nel Sé, ma per ora la fusione non avviene... — Vedo che sei ancora attaccato all’idea che l’esperienza del samadhi sia la realizzazione. Quando dimori nel Sé sei consapevole che c’è solo Quello, che tu sei Quello, e che gli oggetti del mondo, fatti di sogno, sono comunque anch’essi il Sé. Perciò dimorare nel Sé è già lo stato unitivo. In questo dimorare avvengono esperienze di assorbimento che chiamiamo samadhi; Continua a leggere →