Ramana Maharshi, dal discorso 265

“I tre stati di veglia, sogno e sonno profondo si alternano davanti al Sé immutabile. Puoi ricordare il tuo stato di sonno senza sogni. Quello è il tuo vero stato. Allora non c’erano limitazioni. Dopo il sorgere del pensiero-io sono sorti i limiti”. NOTA DI SERGIO Questo post di Sri Ramana ci dice due cose: 1. Che un realizzato deve divenire capace di essere cosciente nel sogno e nel sonno senza sogni. Ho visto che non avviene al momento di essere diventati stabili nel Sé durante lo Continua a leggere →

John Denver, Annie’s Song

Che bello cantarla pensando a Dio… Tu riempi I miei sensi Come la notte in una foresta Come le montagne in primavera Come una passeggiata sotto la pioggia Come una tempesta nel deserto Come un dormiente oceano blu Tu riempi I miei sensi Vieni riempimi ancora Vieni lascia che ti ami Lasciami darti la mia vita Lasciami annegare nel tuo sorriso Lasciami morire tra le tue braccia Lasciami distendere al tuo fianco Lascia che stia sempre con te Vieni, lascia che ti ami Vieni, amami Continua a leggere →

quando l’identità si stabilisce nel vero sé

Quando l’identità si stabilisce nel vero Sé avviene un enorme distacco dalla forma corpo-mente. Questa agisce da sola guidata dalla conoscenza che ha accumulata che funge da vero e proprio pilota automatico, mentre il Sé rimane estatico nella sua trascendenza. Questa realtà va approfondendosi. Non è facile rendere l’idea di ciò che ho testimoniato, ma una cara sorella ha superato manonasa, il colpo di coda finale dell’ego, e si è stabilita nel Sé una 20ina di giorni fa. Attendo i Continua a leggere →