il lavoro è un ostacolo? – 2

Ramana Maharshi - Talk 20: D. - È necessaria la solitudine per uno jnani? M. - La solitudine è nella mente dell’uomo. Uno può trovarsi in mezzo alle folle e mantenere la propria serenità mentale; costui si trova in solitudine. Un altro potrebbe vivere in una foresta, ma essere incapace di controllare la mente. Di quest’ultimo non si può dire che sia in solitudine. La solitudine è una funzione della mente. Un uomo attaccato ai propri desideri non sarà mai solo, ovunque vada. L’uomo Continua a leggere →

l’IO non si muove e non agisce

Una volta Anna mi disse di essere stata in attività tutto il giorno e di avere avuto la sensazione di non essersi mai mossa. Da Ramana Maharshi, Sii Ciò che Sei: D: È necessaria la solitudine per praticare l’autoindagine? R: C’è solitudine ovunque. L’individuo è sempre solitario, è suo compito scoprire la solitudine all’interno, non cercarla all’esterno. La solitudine è nella mente dell’uomo. Si può essere nella mischia del mondo e tuttavia mantenere la serenità di Continua a leggere →

quando lavori

Una routine di lavoro (inclusa la cura della propria macchia biologica) aiuta a tenere la mente disattiva, come al Ritiro. Sai che è l’oda di fare quella cosa e non c’è niente da pensare. Quando lavori ricordati che quella macchina biologica che si sta muovendo non sei TU. Se non ti viene naturale devi allenarti! Non mollare questo allenamento. Inoltre dedica tutta l’attività al Divino. Stai lavorando per Lui, non per te. Mantieni un assiduo allenamento anche su questo.   Continua a leggere →