dal sonno dell’ignoranza al sonno desto

Sotto il movimento dei pensieri c’è la coscienza immota. Devi abituarti a stare là. All’inizio ti viene da addormentarti perché quello è lo stato del sonno profondo. Ma poi vedi che non è necessario addormentarsi e gradualmente, dopo molte volte che la testa ti crolla per il sonno, rimani cosciente oltre i pensieri. Per far questo però devi aver già accettato che il mondo fenomenico è niente più di un sogno e aver rinunciato a quell’illusione. Allora la vera Realtà, quella di cui Continua a leggere →

“stai nel momento presente”

— Col koan “Stai nel momento presente” l’attenzione si sposta automaticamente dal corpo a chi sente le varie emozioni. Penso quindi che la stessa si identifichi con l’ego. In pratica arrivano delle memorie o delle proiezioni sul futuro e l'ego reagisce a queste. Vedo quindi l’ego come una lastra di gomma che si contrae quando ci sono memorie/proiezioni dolorose e si espande quando queste si fermano. È forse questa l'anima che soffre o che prova gioia? È questa lastra? — Quello Continua a leggere →

pienamente stabilito nella Coscienza non modificata

Rama chiese: “Signore, come possono essere riconciliati questi due aspetti? Posso cercare la libertà da ogni esperienza e la libertà dall’inattività allo stesso tempo?" Vasistha rispose: “Colui che non ha desiderio né speranza per nulla, né intrattiene il desiderio di riposare nell’inattività, costui non esiste come un jiva [anima individuale]; egli non è né inattivo, né cerca l’esperienza. “Liberato da ogni condizionamento, pienamente stabilito nello stato di Coscienza Continua a leggere →