sushupti, il sonno profondo senza sogni – II parte

D.: Sri Ramakrishna dice che il nirvikalpa samadhi non può durare più a lungo di ventuno giorni. Se persiste, la persona muore. È così? M.: Quando il prarabdha si è esaurito, l’ego è completamente dissolto senza lasciare traccia. Questa è la liberazione finale. Se il prarabdha non è ancora completamente esausto, l’ego continuerà a ripresentarsi nella sua forma pura anche nei jivanmukta [liberati mentre il corpo è in vita]. Ho dei dubbi sull’affermazione che limita la durata massima Continua a leggere →

gocce di nettare di saggezza

Sri Ramana Maharshi, Discorso 314 [Le note tra parentesi quadre sono di Soham] Nelle risposte di ieri, Sri Bhagavan ha detto che nel sonno profondo il Sé è Pura Coscienza; ha indicato inoltre il Sé presente nella transizione dal sonno alla veglia come ideale per la realizzazione. Ora gli si chiede di spiegare di nuovo lo stesso concetto. M. – Nel sonno profondo il Sé è Pura Coscienza. Nello stadio di transizione tra sonno e veglia si evolve in aham (io) senza idam (quello) [l’Io puro Continua a leggere →