esiste la mente?

Sri Ramana Maharshi, dal discorso 81 Il dottor Bernard Bey, un chimico americano che negli ultimi vent’anni s’è interessato al Vedanta, è venuto in India a trovare il Maestro. Chiede: “Come si deve praticare abhyasa (la concentrazione della mente su un solo punto)? Sto cercando di trovare la Luce”. M. – Qual è stato il vostro abhyasa finora? D. – Mi concentro sulla base del naso, ma la mente continua a vagare. M. – Esiste la mente? Un altro devoto: “La mente è solo Continua a leggere →

tu sei lo sfondo della Pura Coscienza

Tu Sei lo Sfondo della Pura Coscienza, privo d’ogni senso di azione e di spinta, da cui tutto (forme e fenomeni) nasce e in cui tutto si riassorbe, senza che Tu, quale Sfondo, ne risulti coinvolto o alterato; sei eterno, immutabile, non influenzato dai mahapralaya, la distruzione degli universi. La beatitudine che deriva da Quello è Pace al di là d’ogni immaginazione, oltre ad amore, libertà ecc. Individua lo Sfondo della Pura Coscienza e rimani in Quello sapendo che è la tua Vera Identità. Continua a leggere →

il saggio dorme di giorno ed è sveglio di notte

B.: — Ciao Mukti. Volevo avere un confronto con te per capire se sto andando nella direzione giusta. Ieri ho chiuso gli occhi per cinque minuti e ho fatto l’autoindagine prima di andare a dormire. Poi ho fatto dei sogni, però era come se fossi sveglia e, non so neanche come descrivertelo, sentivo una serenità, una pace immensa, ed è strana, stranissima. È la prima volta che mi capita qualcosa del genere. Di solito quando mi alzo alle 4 del mattino medito, poi vado a dormire e sì, sento beatitudine Continua a leggere →

c’è la via di jnana, bhakti, yoga, karma… e quella della marmellata di albicocche

Shivananda presenta a suo modo la sua Realizzazione Shivananda: — Amato buongiorno. Martedì ho fatto la marmellata. Sono andata nell’orto a prendere le albicocche. Era da qualche giorno che scendevo a vedere se erano mature, ma quando le tastavo mi sembravano ancora dure e visivamente un po’ pallide. Poi me ne sono dimenticata per qualche giorno e quando sono scesa erano tutte mature, e qualcuna era già a terra. Raccogliendole mi sono detta: “Nel seme c’è la pianta e nella pianta Continua a leggere →

quand’uno muore si aprono due possibilità

Quand’uno muore si aprono due possibilità: 1. Cade nella mente, allora può avere una rinascita buona o cattiva a seconda del proprio karma. Comunque è prigioniero del samsara, il che non è una buon notizia. 2. L’altra possibilità è che vede l’Abbandono a Dio, e Dio e l’Abbandono sono la stessa cosa. Non vi sono attaccamenti, non vi sono desideri, non vi sono direzioni, il mondo è obliato. L’aspirante non ancora maturo alla realizzazione a questo punto vede un Vuoto o Nulla; Continua a leggere →