l’io individuale deve estinguersi

— Nel nirvana probabilmente c’è serenità. Poi ho pensato che c’è molto di più della serenità, pur non essendoci niente. — Sì, la pace è assoluta. Ma il realizzato non forza il pensiero né il ricordo del ‘Niente’. Lui accetta la forma e il modo in cui Dio di volta in volta gli appare. Quindi Dio è ciò che appare in quel momento, e il realizzato è Uno con quell’insieme che appare. Ciò significa stato unitivo, immanenza, essere l’eterno presente. Allo stesso tempo, riconoscendo Continua a leggere →

l’ultimo ostacolo alla meditazione è l’estasi

Sri Ramana Maharshi – L’esperienza estatica implica l’associazione di una mente molto sottile. Qual è il tuo stato nel sonno [profondo]? Né estasi né dolore, ma al di là di entrambi. Lo stato naturale è proprio questo, con l’aggiunta della coscienza dell’esistenza. L’ultimo ostacolo alla meditazione è l’estasi. Provi grande beatitudine e felicità e rimani in quell’estasi. Non cedere ad essa ma passa al sesto stadio1, che è Grande Pace. La Pace è superiore all’estasi Continua a leggere →

il saggio dorme di giorno ed è sveglio di notte

B.: — Ciao Mukti. Volevo avere un confronto con te per capire se sto andando nella direzione giusta. Ieri ho chiuso gli occhi per cinque minuti e ho fatto l’autoindagine prima di andare a dormire. Poi ho fatto dei sogni, però era come se fossi sveglia e, non so neanche come descrivertelo, sentivo una serenità, una pace immensa, ed è strana, stranissima. È la prima volta che mi capita qualcosa del genere. Di solito quando mi alzo alle 4 del mattino medito, poi vado a dormire e sì, sento beatitudine Continua a leggere →

pace che include tutto

Respiro, respiro… L’attenzione si sofferma sul respiro, ed è come se il respirare non le appartenesse più. Il respiro ora è Pace che si amplia in un oceano che comprende tutto, è l’Essenzialità di ogni forma della manifestazione. La Serenità è così naturale che se anche la morte fisica si presentasse in questo stesso istante, non potrebbe che risplendere come Grazia infinita del Sé. Jnanananda   Continua a leggere →

c’è il distacco ma manca ancora lo slancio di fondersi in Sé stessi

— Come va? — Un po’ di ansia al risveglio ed alcune volte brutti sogni. Poi durante il giorno non c’è quasi niente. Mi elevo solo quando sento una musica particolare in un momento inaspettato. — Riesci a intercettare o ricordare la Pace dentro di te? Una Pace incondizionata, non alterata da niente? — Sì. — Stai in quello. L’elevazione accade quando ti permetti di riconoscere che quella Pace sei Tu! Allora arriva la Beatitudine. All’inizio si è chiusi verso tale riconoscimento, Continua a leggere →

finché non si scioglie il nodo dell’identità con la mente, non può esservi nessuna realizzazione

— Amato ❤, da qualche giorno sto attraversando un’apertura e un dimorare dolce e naturale. Il mondo si spegne e mi trovo ad aver fatto cose senza intenzione e senza sforzo. Il cibo che trovo automaticamente nel piatto, il corpo lavato, un messaggio inviato o una corsa di km che sgorga dalle gambe e dai polmoni e si esaurisce senza alcuna intenzione. E tutto questo non ha alcuna importanza, alcuna presa, e non è “mio” in alcun modo. A tratti non esiste del tutto, a tratti esiste Continua a leggere →

come un astronauta

Pace come in un viaggio di astronauti dove si percorre tanto e non cambia mai niente. Pace senza spiegazioni, aliena. Pace nata da una forte introspezione, dove la forza centripeta è maggiore di quella centrifuga. Tutto si ferma anche se si continua a viaggiare. Solo immensità ed essere in un silenzio incapace di domande. [In dedica alla marcia di Jnanananda] Continua a leggere →

la pace è sempre presente

Sri Ramana Maharshi, dal discorso 480 La signora Gasque, un’europea, presentò un pezzo di carta sul quale era scritto: “Ringraziamo la Natura e l’Intelligenza Infinita per la vostra Presenza tra di noi. Riconosciamo che la vostra Saggezza si fonda sulla pura Verità e sui principi basilari della Vita e dell’Eternità. Siamo felici che ci ricordiate di ‘Essere calmi e conoscere QUELLO’. Quale pensate che sia il futuro della Terra?”. M. – La risposta a questa domanda è contenuta Continua a leggere →

flussi di amore e beatitudine si sostituiscono alla mente – 2

Caro Sergio, ho ascoltato rapito l'audiobook su tutta la storia di Lester Levenson. Stamattina ho cominciato ad amare tutte le persone che in passato ho odiato, finché sono arrivato a un punto da cui sono partiti tutti i conflitti: quando a 10 anni, alla separazione dei miei genitori mi sono sentito tradito da Dio per avermi proiettato in un mondo di sofferenza e vulnerabilità. Oltre a questo ho trovato, non quelle scosse travolgenti di kundalini che mi costringevano a spingere gli occhi verso Continua a leggere →