la stabilizzazione dell’illuminazione – 2

Su ‘Dialoghi con Sri Ramana Maharshi’, subito dopo il discorso 57, alla data ‘24 giugno 1935’, trovate ‘Sri Ramana Gita’. In quelle due pagine e mezza Sri Ramana chiarisce un dubbio circa la differenza tra un jnani e un siddha. Nella parte finale, che vi riporto in basso, chiarisce il metodo per stabilizzare l’illuminazione: “Il Sé è nitya aparoksha, cioè eternamente realizzato, in maniera cosciente o incosciente. […] Alcuni concludono dicendo che aparoksha [l’esperienza Continua a leggere →

La morte di un proprio caro

Io quasi impazzii dal dolore per la morte di mia moglie. Avevo già molti anni di pratica spirituale, molte esperienze dirette, ma dopo la morte di mia moglie mi resi conto che fin quando non siamo consapevoli che il corpo fisico è un’illusione, possiamo avere tutte le esperienze spirituali possibili, ma inevitabilmente restiamo legati mani e piedi all’identificazione con la condizione umana. Mi sentivo una pianta senza radici, come tagliato a metà… Capii che potevo risolvere il dolore Continua a leggere →