l’ultimo ostacolo alla meditazione è l’estasi

Sri Ramana Maharshi – L’esperienza estatica implica l’associazione di una mente molto sottile. Qual è il tuo stato nel sonno [profondo]? Né estasi né dolore, ma al di là di entrambi. Lo stato naturale è proprio questo, con l’aggiunta della coscienza dell’esistenza. L’ultimo ostacolo alla meditazione è l’estasi. Provi grande beatitudine e felicità e rimani in quell’estasi. Non cedere ad essa ma passa al sesto stadio1, che è Grande Pace. La Pace è superiore all’estasi Continua a leggere →

l’unico ‘qui e ora’ che il realizzato conosce è sempre solo e unicamente il Sé eterno, oltre ogni condizione

— Come stai? — Sto guidando; ancora un’ora e mezza e sono a casa. Sto bene. È da metà viaggio che ti penso. Piango. Escono le lacrime e sono nella devozione più assoluta. Non vedo l’ora di arrivare a casa perché è un po' faticoso essere in questo stato mentre guido. In primo piano c’è solo e sempre il Sé. E quella parte di mente che deve fare le cose è completamente assoggettata al Sé. È una situazione completamente rovesciata rispetto a una persona guidata dall’ego agente. L’introversione-assorbimento Continua a leggere →

maggiori chiarimenti sulle quattro catalogazioni di illuminati

Dal Brahmavidvara in su, cioè dal 5° stadio (bhumika) dell’illuminazione al 7°, l’eccezionale diventa la norma. Tutti e quattro i tipi di jnani sono illuminati, sono Coscienza immersi nella Coscienza; ma dal Brahmavidvara in su le esperienze spirituali sono straordinariamente intense. Inoltre, io credo che sia impossibile che queste tre categorie superiori dicano cose spiritualmente sbagliate (una mia convinzione di cui non ho ancora trovato conferma in altri testi); mentre ciò è possibilissimo Continua a leggere →