devi aver caro il pensiero di lui

“Guarda, cosa c’è in questo mondo? Nulla di durevole; perciò volgi il tuo desiderio all’Eterno. Prega affinché il lavoro compiuto tramite te, Suo strumento, possa essere puro. RicordaLo in ogni azione. Più puro sarà il tuo pensiero, più sottile sarà il tuo lavoro. In questo mondo ricevi una cosa e domani potrebbe essere già sparita. Ecco perché la tua vita dev’essere animata da uno spirito di servizio; qualunque cosa tu faccia, pensa che il Signore accetta i tuoi servizi. Se desideri Continua a leggere →

c’è soltanto Lui

Dio è in ogni singola forma, ovunque c’è Lui soltanto. Dove Lui non è? Anche il ‘non’ è Lui; non c’è niente che non sia Lui. Com’è meravigliosa la legge di Dio! Anche ciò che si è manifestato sotto forma di domanda è così adorabile. Ciò che avviene alla mente: chi è che sorge nella mente? Non c'è nessuno vicino a te. Qualunque cosa appare, in qualunque forma appare, a chi appare: TU SOLTANTO SEI. Anandamayi Ma   Continua a leggere →

il Guru viene prima di Dio

Il Guru fa comprendere all’allievo che ha avuto un’esperienza del sonno profondo consapevole e si congratula con lui. L’allievo però resta freddo perché ritiene che si tratti di un’esperienza breve, mentre lui vorrebbe rimanere sempre nel Sé. Poiché tale risposta alle parole dell’insegnante si è ripetuta più volte, il Guru lo rimprovera di non dargli fiducia, senza la quale non può aiutarlo: — Quando eri nel sonno profondo consapevole ti lamentavi forse che fosse un’esperienza Continua a leggere →

manifesto e immanifesto sono soltanto ‘Uno’

Nella Realtà, Colui che è l’essere tutto ed è anche senza essere, è unicamente Lui. Perciò la distinzione tra manifesto e immanifesto è solo il punto di vista dell’individuo. Colui che è manifesto è Colui che è immanifesto, e Colui che è immanifesto è Colui che è manifesto. Là dove devoto, devozione e l’oggetto della devozione sono il medesimo Uno, cos’altro è la devozione se non un gioco? Sri Anandamayi Ma • Vedi anche “Due visioni dell’evoluzione spirituale a confronto”.   Continua a leggere →

maggiori chiarimenti sulle quattro catalogazioni di illuminati

Dal Brahmavidvara in su, cioè dal 5° stadio (bhumika) dell’illuminazione al 7°, l’eccezionale diventa la norma. Tutti e quattro i tipi di jnani sono illuminati, sono Coscienza immersi nella Coscienza; ma dal Brahmavidvara in su le esperienze spirituali sono straordinariamente intense. Inoltre, io credo che sia impossibile che queste tre categorie superiori dicano cose spiritualmente sbagliate (una mia convinzione di cui non ho ancora trovato conferma in altri testi); mentre ciò è possibilissimo Continua a leggere →

su illuminazione e guru

— Meraviglioso il tuo post. Trascendenza... cerco nella mente una definizione e quello che trovo è scivolare in un totale rapimento, dove ogni limite scompare e rimane l'esistere in totale beatitudine. Niente è più mio, non riconosco i luoghi né i confini, non fa differenza ad occhi aperti o chiusi, sono io che contengo e al tempo stesso sono contenuta e ciò che è contenuto. — Sì, ma non necessariamente è qualcosa di così scenico. Può essere solo interiore e dall’esterno sembri Continua a leggere →

elimina tutte le paure

“Perché dovrebbero esserci paura e ansia? Solo perché immagino che Lui non sia vicino a me. Lui si sta prendendo cura di te. Perché temere? Se ti aggrappi a Colui in cui non vi è paura, come può mai esserci una questione di paura?”. Anandamayi Ma Commento di Sergio – Tuttavia nella nostra mente vi sono delle paure registrate di momenti di disperazione, solitudine e dolore in cui non siamo stati in grado di sentire che Dio era con noi. Queste paure vanno eliminate. Esse sono sotto il Continua a leggere →

sei tu che hai creato il tuo corpo?

"Sei tu che hai creato il tuo corpo? Colui al quale appartieni è libero di occuparsene secondo la Sua Volontà; perciò possa Egli fare come vuole. Fai del tuo meglio per stare da parte e guardare pazientemente come uno spettatore. Quando la mente è a suo agio si guarisce rapidamente dalle malattie. In questo mondo in continua evoluzione, che è sostenuto da Lui che lo fa ruotare, si è verificata una certa calamità. Che cosa si deve fare? Non importa cosa sia successo, possa la Sua Volontà prevalere: Continua a leggere →

parole di Sri Anandamayi Ma

Questo testo tratto da “Parole di Sri Anandamayi Ma” è di una tale GRANDEZZA che non si trovano parole per qualificarlo. Un Jnana perfetto, ennesima riprova che BHAKTI E JNANA SONO INSEPARABILI. Andrebbe ponderato a lungo. *  *  * “Poiché nulla va mai perduto, ciò che avete realizzato anche per un secondo un giorno o l’altro porterà frutto”. "Quando l’abilità fisica che deriva dall’Hatha Yoga è usata per coadiuvare lo sforzo spirituale, non è sprecata; altrimenti non è Continua a leggere →

perdere tutto è ottenere tutto

Andare verso la liberazione significa procedere verso la morte. Bisogna essere disposti a dare la propria vita, il proprio corpo al Divino. Il corpo è la base dell’ego, cui poi si aggiunge l’identificazione con la personalità, le caratteristiche che crediamo essere ‘noi’. Quando il corpo e la vita umana sono stati abbandonati, il Sé risplende da solo, non più offuscato da capziosi attaccamenti. Naturalmente non mi sto riferendo al suicidio, ma a una profondissima, radicale rinuncia Continua a leggere →