inno in lode all’Io-Io

Perché Sri Ramana chiama il Sé: ‘Io-Io’? Perché ‘Io-Io’ sta a indicare la realizzazione: ‘Io Sono Io’, senza qualità aggiunte al puro: Essere-Consapevolezza (perché tale è l’Io: Essere-Consapevolezza). ‘Io-Io’ vuol dire anche che non c’è altro, perché il soggetto e l’oggetto ora sono la stessa cosa: è la fine della separazione, è lo stato naturale, il samadhi permanente, è l’Uno senza secondo, la cessazione di Maya. La realizzazione ‘Io Io’ è accompagnata Continua a leggere →

la liberazione è data dall’annientamento dell’io personale, ma ciò si può conseguire solo tenendo il Vero Io sempre in vista

Sri Ramana Maharshi, discorso 139 D.: – È sufficiente rivolgere la mente all’interno oppure dobbiamo meditare su ‘Io sono Brahman’?. M. – Rivolgere la mente all’interno è la cosa principale. I Buddisti considerano che il flusso del pensiero ‘Io’ sia la Liberazione, mentre noi diciamo che tale flusso proviene dal sostrato sottostante, che è la sola Realtà. Perché si dovrebbe meditare su ‘Io sono Brahman’? La liberazione è data dall’annientamento dell’io personale Continua a leggere →

se si cerca l’ego, l’ego sparisce automaticamente

Sri Ramana Maharshi - Discorso 195 Il signor Jharka, proveniente dall’università di Benares, disse di essere addolorato perché aveva perduto la moglie e i figli. Cercava la pace della mente e chiese come poterla avere. M. – La nascita e la morte, il piacere e il dolore, in breve il mondo e l’ego, esistono solo nella mente. Se viene distrutta la mente, anche questi vengono distrutti. Notate che dev’essere annichilita, e non resa latente. Nel sonno profondo la mente è addormentata; non Continua a leggere →

individuare il Vero Io astratto, privo di attributi, se non quello della Soggettività, e di riferimenti alla persona

Il savikalpa è il primo samadhi che sperimentano gli aspiranti, ed è perché essi credono ancora fermamente che la creazione sia vera. In un aspirante avanzato il savikalpa si giustifica quando egli è ad occhi aperti e la sua forma sta agendo nel mondo, ma in meditazione dovrebbe dimorare naturalmente nel nirvikalpa. Il problema è che molti aspiranti non riescono a individuare il Vero Io astratto, privo di attributi, se non quello della Soggettività, e di riferimenti alla persona – Sri Continua a leggere →

ma qui non c’è nessuno??!!

Buongiorno Maestro Sergio. Avrei bisogno di chiarimenti. Mercoledì sera sono stato a fare una seduta di rebirthing (respiro circolare), il conduttore ci ha fatto fare un esercizio prima della seduta: senti il corpo lascialo andare, senti l’emozioni lasciale andare, senti i pensieri lasciali andare cosa rimane? Fai il respiro circolare con quello che rimane. Questa è stata l’indicazione per come fare la seduta di respiro. A me quello che rimaneva era la ‘sensazione’ di io. Ho respirato Continua a leggere →

il percorso per la liberazione è assai diverso

— Maestro, sei sempre più potente nei tuoi post! Quello che non riesco ad uccidere sono le preoccupazioni quotidiani ed i traumi del passato registrati da quella lastra fotografica di cui mi parlavi in una e-mail tempo fa. Quando questi condizionamenti non mi toccano, allora sì che compare la Verità. Quando chiesero a C. cosa cercava, rispose: “Cerco un attimo che valga una vita!”. Questo attimo l’ho già visto, ma compare raramente, in modo improvviso senza che lo possa rievocare, Continua a leggere →