la liberazione è data dall’annientamento dell’io personale, ma ciò si può conseguire solo tenendo il Vero Io sempre in vista

Sri Ramana Maharshi, discorso 139 D.: – È sufficiente rivolgere la mente all’interno oppure dobbiamo meditare su ‘Io sono Brahman’?. M. – Rivolgere la mente all’interno è la cosa principale. I Buddisti considerano che il flusso del pensiero ‘Io’ sia la Liberazione, mentre noi diciamo che tale flusso proviene dal sostrato sottostante, che è la sola Realtà. Perché si dovrebbe meditare su ‘Io sono Brahman’? La liberazione è data dall’annientamento dell’io personale Continua a leggere →

l’aspirante con una mente debole

Cominciamo col definire mente debole e forte secondo Sri Ramana Maharshi. È forte la mente che può focalizzarsi su un solo oggetto senza distrazioni. È debole il contrario. Quando l’aspirante ha una mente debole, pur avendo esperienze dirette, ricade continuamente nei contenuti mentali. Per rafforzare la sua mente deve allenarla a concertarsi su un solo oggetto. Per noi l’oggetto è la ‘sensazione-io’. Individua l’Io e mantieni la tua attenzione concentrata lì. Il cuore dell’io Continua a leggere →

possiamo leggere la Bibbia?

Sri Ramana Maharshi, dal discorso 164 D. – Dovremmo leggere la Bhagavad Gita ogni tanto? M. – Sempre. D. – Possiamo leggere la Bibbia? M. – La Bibbia e la Gita sono la stessa cosa. D. – La Bibbia però insegna che l’uomo è nato nel peccato. M. – Il sentirsi uomo è il peccato. Non c’è nessun senso d’essere uomo nel sonno profondo. Il pensiero del corpo fa nascere l’idea del peccato. La nascita del pensiero è essa stessa peccato. A un’altra domanda il Maestro Continua a leggere →

immergiti nel Cuore e stai lì nel samadhi come meglio puoi

Immergiti nel Cuore e stai lì nel samadhi come meglio puoi. Gradualmente l’io individuale si dissolverà, e questo è tutto. Il Cuore sei tu in quanto Unità col Tutto. L’Unità col Tutto comprende manifesto e immanifesto, conosciuto e ignoto... Tutto, nulla escluso. Tutta la manifestazione sta in potenza nel Cuore sotto forma di Luce della Pura Coscienza. Quando dal Cuore emerge il pensiero-io (l’io individuale), la Luce della Pura Coscienza passa attraverso la mente portata Continua a leggere →

attenzione meditativa e necessità dello sforzo

Sri Ramana Maharshi, Discorso 624 Un devoto chiese a Sri Bhagavan: “Soggetto e oggetto appaiono e scompaiono con ogni pensiero. L’ ‘Io’ non scompare quando scompare il soggetto? Se così fosse, come potrebbe procedere la ricerca dell’ ‘Io’?”. M. – Il soggetto (il conoscitore) è soltanto una modalità della mente. Anche se tale modalità (vritti) passa, la realtà sottostante non viene meno. Lo sfondo di quella modalità è l’ ‘Io’ in cui appaiono e scompaiono le modalità Continua a leggere →

se si cerca l’ego, l’ego sparisce automaticamente

Sri Ramana Maharshi - Discorso 195 Il signor Jharka, proveniente dall’università di Benares, disse di essere addolorato perché aveva perduto la moglie e i figli. Cercava la pace della mente e chiese come poterla avere. M. – La nascita e la morte, il piacere e il dolore, in breve il mondo e l’ego, esistono solo nella mente. Se viene distrutta la mente, anche questi vengono distrutti. Notate che dev’essere annichilita, e non resa latente. Nel sonno profondo la mente è addormentata; non Continua a leggere →

il silenzio che trascende le condizioni

— Questa mattina sono entrato in samadhi. La mente si è fatta da parte e sentivo un armonico silenzio che si espandeva in tutto ciò che mi circondava. Ora, quando inizio a meditare, la mente si spegne, ma non riesco a percepirmi, è una sorta di black-out. — Sono molto contento per te! “Il mauna samadhi (il samadhi del silenzio) è il più elevato”, diceva Sri Ramana Maharshi. Devi abbandonare l’abitudine di percepirti. Sai bene che non puoi perché sei tu il Soggetto unico e mai Continua a leggere →

l’ego è un pensiero

L’ego è un pensiero, il primo da cui nascono tutti gli altri, la dualità e il mondo. Il Principio-Io, che è universale, si identifica col corpo e crea il pensiero-io, che è personale. Col tempo il pensiero-io diventa un agglomerato, con emozioni, ricordi, credenze e varie identità (sono padre, marito, maestro spirituale ecc.), ma il nucleo dell'ego è il pensiero-io. Lo puoi testimoniare. Se tu testimoni l’ego, allora non sei l’ego. Continua a leggere →

sempre un occhio al principio-io

Chi ha già l’esperienza diretta di essere consapevolezza, chi sente il Principio-Io – cioè quell’Io che è prima dell’io personale, il cosiddetto ‘pensiero-io’ – deve mantenere sempre un occhio al Soggetto (Principio-Io, Pura Consapevolezza, Puro Essere, Presenza) anche quando esplica delle attività; altrimenti non riuscirà a testimoniarle, e si tramuterà in un personaggio del gioco, cioè in un oggetto (schiavitù). Anche l’immaginazione – il sogno ad occhi aperti – non Continua a leggere →