la visione di base

Coltivando la visione dualistica la nostra interpretazione della vita che ne siamo consapevoli o meno non può che essere un percorso che termina in una sconfitta inesorabile In questa visione ad ogni traguardo raggiunto segue una sconfitta fino alla sconfitta finale Nutrire pensieri di fallimento o all’opposto consolatori posticipa solamente il confronto diretto con la nostra visione di base Se sentiamo sinceramente ovvero senza speculazione la domanda delle domande: “Perché Continua a leggere →

seguo i tuoi post…

— Seguo i tuoi post. Grazie. Sperimento attraverso il corpo la vita, talvolta il corpo si dissolve e percepisco... lo chiamo l’abbraccio di Dio... perché non saprei spiegarlo meglio. Leggendo dal tuo profilo trovo spunti e trovo anche riscontro a certi stati che sperimento quando 'sono' nella disidentificazione. Forse non c’è proprio da fare niente, semplicemente essere e lasciare che sia nella consapevolezza della perfezione dell’essenza come emanazione della coscienza stessa... Continua a leggere →

prima abbiate una fede incrollabile…

Prima abbiate una fede incrollabile, poi potrete sopportare il ridicolo dell’ignorante immerso nel mondo e del ristretto mentale. Quando qualcuno vi mette in ridicolo, riflettete così: “Stanno ridicolizzando il mio corpo o la mia anima? Se prendono in giro il corpo, mi aiutano a sviluppare il distacco! Mettere in ridicolo l’anima è impossibile perché l’Atma è al di là della lode e del biasimo, delle parole e dei pensieri”. Ripetetevi: “Io sono il Sé Eterno, Puro e Immobile, per Continua a leggere →

love above all, always, at any ego cost

Quest’amore in cui ci tuffiamo così inebriati, pieni di impeto e di ingenuità, da trasformarlo in uso e abuso degli altri e fondarlo in ego, questo stesso amore sconfiggerà l’egoismo. In verità non c’è nient’altro che amore; ora selvaggio e inconsapevole e portatore di dolere, ora premuroso e misericordioso come una mamma, come Bhagavan Sri Ramana Maharshi, come tutti i veri Sadguru che hanno benedetto l’umanità. In verità la liberazione non può che essere la realizzazione dell’Amore Continua a leggere →

senza paura e senza speranza

SENZA PAURA vuol dire ‘non mi chiudo a niente’. Mi ricorda un fondamentale dell’Aikido: il punto in cui ti irrigidisci sarà quello su cui ti ribalti. SENZA SPERANZA vuol dire ‘senza desideri’. I desideri sono un’emorragia: l’energia invece di convergere al Cuore si versa nell’illusione e quindi nel dolore. Ma a volte sono dappertutto, come l’uvetta nel panettone, difficile pure individuarli. Io ho trovato un metodo: se metti al primo posto il benessere degli altri, allora ti Continua a leggere →

una libertà che non si può descrivere

Una libertà che la mente non può descrivere, tanto che è priva di confini… e una leggerezza. Ed è tutta interiore; non ha a che vedere con la situazione esterna di Sergio. Mi viene in mente Etty Hillesum – l’avete letto ‘Il Diario’, no? Quelle sua inspiegabile leggerezza e intrinseca poesia, mentre era in mezzo alle brutture di un campo di concentramento. Allora pesai: “È una santa!”. È come si è fuori dalla mente: il vero campo di concentramento… Continua a leggere →

la certezza del Sé

La certezza del Sé? La puoi avere solo se accetti che tutto il resto è assolutamente incerto e insicuro, cioè: solo se ti abbandoni all’ignoto per ciò che riguarda il mondo relativo. Paura paura paura… molti si ritirano. Se crei strutture, mentali e fisiche, per cercare di sopravvivere, il Sé potrai conoscerlo solo col contagocce, attraverso istanti fuggevoli in cui sei riuscito in qualche a mollare. Come diceva qualcuno che ne sapeva assai più di me: “Chi si perde si salverà, Continua a leggere →