il Vero Io è tutto

Essere il Vero Io (il Sé) significa che l’intera esperienza, sensibile e trascendente, è inclusa nell’interezza dell’Io. I vari movimenti all’interno dell’esperienza tendono a perdere di connotazione e a diventare neutri, né il Vero Io si identifica con l’agente che li ha generate. Essi confluiscono così nella ‘Ioità’, o unità dell’Io Sono, che è l’unica che rimane fermamente connotata, definita e significativa. Se ad esempio compare un moto di rabbia verso qualcuno, Continua a leggere →

ero solito sedermi per ore raccolto con soltanto l’ ‘io sono’ nella mente

“Ho semplicemente seguito l’istruzione del mio maestro di focalizzare la mente sul puro senso dell’ ‘io sono’ e di rimanervi. Ero solito sedermi per ore raccolto con soltanto l’ ‘io sono’ nella mente, e presto la pace e la gioia e un amore che abbraccia tutto divenne il mio stato naturale. In esso tutto sparì: io stesso, il mio guru, la vita che vivevo, il mondo attorno a me. Rimase solo la pace ed un silenzio insondabile. […] Rinuncia a tutte le domande eccetto una: ‘Chi sono Continua a leggere →

non c’è più pioggia che cade dal cielo perché il cielo è ovunque

Dopo l’esperienza della Coscienza nel Nirvikalpa è come avere nuovi occhi. Si sta svelando un nuovo modo di Essere nella Realtà relativa, l’Attenzione è naturale. Ora c’è quella Qualità [l’esperienza della Coscienza nuda nel nirvikalpa] che Mi ‘accompagna’ nel mondo. Quel Nulla Originario in Me lo vedo anche in Te. La rivelazione dell’IO SONO è la Comprensione stessa. L’eccezionalità è la normalità nel vederMi con equanimità nelle Realtà relativa. Quello che sorprende Continua a leggere →

intorno tutto si muove… e io? sono ‘IO SONO’ e basta!

Una delle sensazioni che provo sempre più spesso, è quella di assorbimento in una assoluta immobilità. Intorno tutto si muove, le persone, le cose, anche i pensieri, e, Io, sono IO SONO, e basta. C’è un camminare, un ascoltare, un muoversi, ma non un io che opera queste azioni. È bellissimo percepire anche l’ascolto interiore, con le sue intuizioni, che in questo stato sono chiare e precise, ma non c’è qualcuno che ascolta o che ha un’intuizione: c’è solo fiducia nella sensazione Continua a leggere →

ed ho capito…

Sergio: — Contempla la sensazione di ‘io’. A., il giorno dopo: — Oggi, dopo aver fatto una passeggiata nella natura, mi sono fermato a casa a meditare, concentrandomi sull’io... Ed ho capito, ho capito anche cosa vuol dire rimanere nell’Io Sono, cosa che proprio non capivo e quindi non riuscivo a fare... Significa osservarsi e ‘comprendere’ che il respiro, i suoni, la pelle, parole, pensieri ecc. sono altro da noi, da quello che davvero siamo, tanto quanto gli alberi, le persone, Continua a leggere →

mi ha stupito la mia stabilità emotiva…

Maunin Sadhvi: — Carissimo Maestro, come sai i miei report non sono mai tempestivi. Di solito mi godo per qualche giorno la pace del post ritiro e poi lo elaboro. Stavolta però sono stati gli eventi che mi hanno fatto ritardare perché, appena tornata a casa, mia mamma non stava bene e ho dovuto occuparmi di lei. Nei giorni in cui ho dovuto gestire il suo malessere, con anche un ricorso al pronto soccorso, mi ha stupito la mia stabilità emotiva. L’assenza di emozioni mi ha fatto temere Continua a leggere →

Nisargadatta Maharaj – Dialogo (1979)

Testo tratto dai video: https://www.youtube.com/watch?v=iWnGwAIQybw&feature=youtu.be&t=7m10s https://www.youtube.com/watch?v=PlDZyuosu2M Le pratiche spirituali possono portare l’individuo a trascendere dal corpo-mente al Sé (Coscienza). Grazie a quel percorso il tuo amore per il Sé sarà maturo. Tutto lo scopo della devozione è questo. Tu ti identifichi con il tuo corpo ma in verità sei incorporeo, senza forma. Tutti i desideri non affiorano dalla coscienza? Fa solo ciò Continua a leggere →

chi sono io?

Quando finalmente si pratica bene l’autoindagine “Chi sono io?”, il mondo implode nell’Io Sono. Il Sé manifesto (l’ex-mondo) non scompare, ma per lo Jnani non è diverso dal Sé immanifesto. Naturalmente il movimento del Sé manifesto è solo osservato, lo Jnani non vi si oppone, sarebbe come avere sfiducia in Dio. Questo fa sì che l’attenzione rimanga sempre sull’Io Sono, che è Brahman, l’unica Realtà. Continua a leggere →

seguo i tuoi post…

— Seguo i tuoi post. Grazie. Sperimento attraverso il corpo la vita, talvolta il corpo si dissolve e percepisco... lo chiamo l’abbraccio di Dio... perché non saprei spiegarlo meglio. Leggendo dal tuo profilo trovo spunti e trovo anche riscontro a certi stati che sperimento quando 'sono' nella disidentificazione. Forse non c’è proprio da fare niente, semplicemente essere e lasciare che sia nella consapevolezza della perfezione dell’essenza come emanazione della coscienza stessa... Continua a leggere →