parlate del mondo e di quanto vi accade: sono semplici idee in voi.

Sri Ramana Maharshi, dal discorso 487 D. – Cos’è questa realizzazione che elimina il malcontento? Vivo nel mondo e ci sono delle guerre. Può la realizzazione del Sé porvi fine? M. – Siete voi nel mondo oppure il mondo è in voi? D. – Non capisco. Il mondo è certamente intorno a me. M. – Parlate del mondo e di quanto vi accade. Sono semplici idee in voi. Le idee sono nella mente. La mente è dentro di voi. Dunque il mondo è dentro di voi. D. – Non vi seguo. Anche se non Continua a leggere →

lo jnani è sveglio di notte e dorme di giorno

Si dice che lo Jnani è sveglio di notte e dorme di giorno. La notte coincide col sonno profondo, che è lo stato più puro del Sé. Poiché lo jnani considera il Sé la suprema e unica Realtà, egli è ben desto in essa. Il giorno coincide con lo stato di veglia, che tra i tre stati è il più lontano dalla Realtà; perciò lo jnani è assente da quello stato illusorio, come le persone comuni sono ‘assenti’ (inconsapevoli) nel sonno profondo.   Continua a leggere →

sonno profondo, beatitudine e turiyatita esaminati in quanto stati ininterrotti

‘Guru Vachaka Kovai’ di Sri Muruganar con commento di Sadu Om. Capitolo 76 - ‘Il Sonno Profondo’. Grazie a Sri Jnanananda per avermi segnalato questo passo. *    *    * 455 - Anche se gli uomini godono della somma felicità durante il sonno profondo, in cui non esiste nient’altro che il Sé, invece di capire che quella è la vera felicità e cercare di realizzarla nella vita [cioè praticare l’indagine sul Sé per sperimentarla ininterrottamente anche nello stato di veglia], Continua a leggere →

pura perfezione

Sri Ramana Maharshi, Discorso 328 Un europeo chiese con tono pacato, parlando lentamente e chiaramente: “Perché gli uomini devono rimanere intrappolati nelle faccende di questo mondo e raccogliere in cambio soltanto problemi? Non dovrebbero invece essere liberi? Se vivessero nel mondo spirituale avrebbero maggiore libertà”. M. – Il mondo è soltanto spirituale. Poiché v’identificate con il corpo fisico, pensate che questo mondo sia materiale e l’altro spirituale. In effetti, ciò Continua a leggere →

finché non si scioglie il nodo dell’identità con la mente, non può esservi nessuna realizzazione

— Amato ❤, da qualche giorno sto attraversando un’apertura e un dimorare dolce e naturale. Il mondo si spegne e mi trovo ad aver fatto cose senza intenzione e senza sforzo. Il cibo che trovo automaticamente nel piatto, il corpo lavato, un messaggio inviato o una corsa di km che sgorga dalle gambe e dai polmoni e si esaurisce senza alcuna intenzione. E tutto questo non ha alcuna importanza, alcuna presa, e non è “mio” in alcun modo. A tratti non esiste del tutto, a tratti esiste Continua a leggere →

i pensieri

Alcuni dicono: “Non sento tutta questa Beatitudine…”. È perché non sei tutto di là. Se una parte è di qua, nella benedetta vita del mondo, non sperimenterai molta Beatitudine. Essa nasce quando molli i pensieri. I pensieri sono gli ormeggi che ti tengono alla banchina del mondo. Devi dimenticarli! Allora sarai senza ormeggi e cadi nel Trascendente. Oblio di tutto! Tu, il mondo, i concetti. Solo Beatitudine e Trascendenza, senza comprensione. Sei fuori anche dall’intelletto. È la realtà Continua a leggere →

jagrat sushupti – il sonno nello stato di veglia

Non tuffarti nelle impressioni della mente. Fa’ un passo indietro e distanziati; riconosci l’impressione come una sovrapposizione. Stai o rimani nel Sé. Questo è jagrat sushupti: il sonno nello stato di veglia. La parola ‘sonno’ in questo caso sta ad indicare il relativo assorbimento nel Sé. Pace e Beatitudine costanti nascono da jagrat sushupti, perché jagrat sushupti è la porta verso la stabilità nel Sé. Jagrat vuol dire stato di veglia; sushupti vuol dire sonno senza sogni. Continua a leggere →

Sri Ramana Maharshi, discorso 354

Una signora americana, una teosofa, chiese: “Come posso avvicinarmi di più al mio maestro?”. M.: Quanto siete lontana da lui ora? D.: Sono lontana da lui, ma vorrei essergli più vicina. M.: Dovete prima conoscere il vostro Sé, per scoprire quanto sia lontano l’altro. Chi siete ora? Siete la vostra personalità? D.: Sì, sono la personalità. M.: La personalità è indipendente dal Sé? D.: A volte. M.: Quando? D.: Voglio dire che a volte ho dei flash della realtà Continua a leggere →

quanto prezioso è il risveglio mattutino per scoprire di essere lo sfondo immutabile della coscienza

— Buongiorno Sergio. Il momento del risveglio mattutino, prima di reimmergersi nella mente, sta diventando un appuntamento con la Pura Coscienza. È così normale, privo di contenuti… anche emozionali. Assoluta Equanimità, Puro Niente. Noto le spinte mentali alla catalogazione, al giudizio, alla colpa, ma restano senza conseguenze. Si fermano nella Coscienza prima di diventare agite. Così l’azione resta pulita. — Quanto prezioso è il momento del risveglio mattutino… Ottimo Patrizia! Continua a leggere →

la base di tutti gli stati

Ramana Maharshi, dal Discorso 332 D. – Quali sono i tre stati di vacuità? M. – 1) Tat = Ishvara turiya 2) tavam = jiva turiya 3) asi = asi turiya [Tat tavam asi = Quello tu sei]. Turiya è la base degli stati di veglia sogno e sonno profondo. L’onnipervadenza è lo stato di veglia. La piena luminosità è lo stato di sogno. La perfezione (ananta = infinito, eterno) è lo stato di sonno profondo. Ciò che sta alla base di questi tre stati è asi turiya. Commento di Sergio Continua a leggere →