due orientamenti opposti nella via di jnana

C. — Arrivi ad un punto, che anche le parole non hanno più impressioni e comprendi che il silenzio è l’unico rivelatore... Quanta conoscenza e indottrinamento; tutto per evitare di morire a se stessi! Soham — Sì. Nella via di Jnana vi sono due orientamenti opposti: quelli che praticano neti-neti e che indicano il Parabrahman privo di esperienza come il Supremo (buddhisti, il lignaggio Siddharameshwar-Nisargadatta-Ranjit, ecc.), e quelli che praticano iti-iti e indicano il Brahman nirguna Continua a leggere →

la mente si trova immersa in un costante adesso da cui il suo ininterrotto sguardo sullo Sconosciuto non può spostarsi

Sergio: — Come sta andando la situazione dopo il collasso dei concetti. Hai fatto delle nuove scoperte? M. — Caro Sergio, Bernadette Roberts scrive: “L’unione viene collaudata da una serie di prove esteriori che ne rivelano la profondità [...]. E se queste non si offrono spontaneamente, la persona le cerca perché l’energia creata dall’unione deve trovare espressione ed accettare, se pur soffrendo, la sfida a rivelare e affermare questo tenace amore”. Quindi ho creato tutto questo Continua a leggere →