Narada Bhakti Sutra

L’Insegnamento della Devozione Suprema del divino Narada uno dei più importanti testi bhakta Nella Bhagavad Gita 10:26, il Signore Krishna dice: “Tra tutti gli alberi sono l’Ashvattha; tra i devarishi sono Narada; tra i gandharva (semidei) sono Citraratha; e tra i siddha sono il muni Kapila”. Narada Bhakti Sutra Continua a leggere →

quell’aspetto in background non immediatamente visibile

Vi è un aspetto in background del metodo di Levenson che è visibile sono dopo un po’ che lo si pratica seriamente. È che quel metodo ti insegna che non c’è cosa che tu non possa affrontare!!! Una formazione da marine dello spirito assolutamente indispensabile per chi voglia liberarsi. L’aspetto umano va completamente superato, e il karma è bizzarro agli occhi umani. Pensate come dev’essere stato contento Jean Klein, dal punto di vista umano, a morire intubato e demente. Come si può Continua a leggere →

Sri Anandamayi Ma – attrazione e amore

L’amore è meravigliosamente cieco, perché non si sofferma sui difetti dell’amato, ma ama incondizionatamente attraverso l’eternità. Quando due persone che si vogliono bene sono separate dalla morte, la loro memoria mortale può non ricordare le promesse d’amore che si fecero, ma il vero amore non dimentica mai, né muore. Attraverso le reincarnazioni, l’amore passa dal cuore di una forma ed entra nel cuore di un’altra forma, ricercando l’amato, affinché tutte le promesse d’amore Continua a leggere →

i silenzi di Bernadette Roberts

Bernadette Roberts era cattolica, quindi lei dà un nome coniato da lei ai vari tipi di Silenzio. Ma guardate quanti ne distingue: “La mia passata esperienza mi aveva portato a conoscere intimamente vari tipi e livelli di silenzio. C’è un silenzio interiore; c’è un silenzio che viene dall’esterno; un silenzio che ferma l’esistenza e un silenzio che inghiotte l’universo intero. C’è un silenzio del sé e delle sue facoltà: volontà, pensiero, memoria, emozione. C’è un silenzio Continua a leggere →

sul silenzio

Il Silenzio emana direttamente dal Sé, perciò è insegnamento diretto, non mediato. Dice agli altri: “Abbandona la mente”, e lo fa mostrando se stesso come esempio. L’insegnamento verbale va bene, ma deve provenire dal Silenzio, altrimenti manca della profonda consapevolezza della vera Realtà che è oltre la mente. Il Silenzio emana dal Sé senza sforzo, così come la luce dal Sole. Chi è nel Silenzio che è prima della mente, è come un’antenna che propaga il Silenzio spontaneamente; Continua a leggere →

che cos’è la pratica spirituale con la volontà e che cos’è l’abbandono al Divino o Sé

— Ma volontà è intesa come resa al Divino? cioè voglio creare questa volontà, ma anche come volontà su se stessi? non so se riesco a spiegarmi. — Carissima, non ti posso rispondere esaurientemente per i motivi che ti dirò. L’ego non è sempre un avversario. Un ego amico, un buon ego, è quello che segue le indicazioni del Maestro. Il Maestro gli dice: Trasforma Tutto in Amore e dissolvi col Lasciare Andare, oppure fai 5 pranayama al giorno, recita questo mantra ecc. e l’ego lo Continua a leggere →

sadhana della volontà e abbandono al Divono

Io sto presentando una sadhana della volontà, anche perché la maggior parte delle persone che lavorano con me in questo momento hanno bisogno di questo. Ma c’è anche la sadhana dell’abbandono, che in pratica è una non-sadhana: tutto quello che avviene è perfetto e va bene così, perché è espressione di Dio. Succede però che alcuni vedono aspiranti molto avanzati che descrivono l’abbandono a Dio, e si dicono: “Perché fare tutto questo sforzo? Io mi abbandono e non devo fare niente”, Continua a leggere →

paura di non servire più a nulla

Ho dovuto confrontarmi con la paura di non servire più a niente e a nessuno, e dopo un po’ ho scoperto che era in uno stato di assoluta perfezione... Il Sé non conosce paura. Mio figlio mi ha detto che sembravo lontana e irraggiungibile. In qualche modo ha percepito il mio stato. Tutto ciò ha implicato da parte sua una profonda accettazione. Ha usato parole molto dolci. Le chiacchierate più belle le faccio con le galline: “Buongiorno bimbe, come state? Brave, grazie”, e loro rispondono Continua a leggere →

superare tutte le paure, questa è la via

La maniera per liberarsi è superare tutte le paure. Per questo è importante la resa al Divino. Tu vorresti che una cosa fosse diversa, e invece è così com’è. Supera innanzitutto la tua paura o idiosincrasia verso quella cosa invece di lamentarti. Poi, se Dio (il Potere Superiore) vuole, la cosa cambierà, attraverso te o in altro modo. L’aspirante alla liberazione dev’essere sì abbandonato a Dio, ma dev’essere anche il coraggioso eroe Arjuna. Come potrà altrimenti dissolvere l’universo Continua a leggere →

guarda la paura in faccia e non ti darà più fastidio – 2

— Caro Sergio, leggendo la storia del monaco e del cimitero nel tuo ultimo post, mi è tornato in mente che fin da piccola soffrivo di balbuzie, soprattutto in situazioni in cui dovevo parlare davanti agli altri. A un certo punto decisi di salire sull’altare ogni domenica a messa e leggere le letture. Ti lascio immaginare l’angoscia prima, l’imbarazzo durante la lettura e il giudizio poi! Non avevo consapevolezza del perché lo facessi, sentivo solo di doverlo fare. Ho creato così tutta Continua a leggere →