tutto un trucco

— Stamattina mi sono svegliato con un senso di tristezza abbastanza marcata. Vedevo tutto buio fuori, avevo ancora tutta la giornata da affrontare, ricordavo ancora un brutto sogno…. Ma quasi immediatamente ho notato che è tutto un trucco. Questa tristezza non è reale, è come un programma che la mia mente attiva in alcune circostanze. Quando ne ho visto la finzione se ne è andata immediatamente e sono rimasto nell’Essere.

— Sei un aspirante di alta classe

se vuoi la liberazione

— Sto digiunando da due giorni – oggi è il terzo – ma al mattino ho sempre una forte ansia. Cerco di abbandonarmi, ma in alcuni momenti, soprattutto al mattino ho forti agitazioni. Ieri ho meditato per circa tre ore. Molto utili i post di Ramana sull’abbandono. Grazie. — Perché ti coinvolgi con l’ansia? Tu sei il Sé. Stai nell’Essere! Non sostare negli stati della mente; sono legati all’identità col corpo e la persona. Torna all’Essere supremo! Ramana Maharshi, Talk 6: Continua a leggere →

Esso brilla sotto forma di ‘IO’

Il tuo dovere è ESSERE, non essere questo o quello. ‘IO SONO L’IO SONO’ riassume tutta la verità. Il metodo è: ‘SII QUIETO’ [‘SII QUIETO’ significa: essere libero dai pensieri – talk 480]. Cosa significa stare nella ‘QUIETE’ del non-pensiero? Significa ‘distruggi te stesso’, perché qualsiasi forma o caratteristica è la causa del problema. Rinuncia alla nozione ‘Io sono così e cosà’. I nostri sastra dicono: Esso brilla sotto forma di ‘IO’. [Sri Continua a leggere →

l’abbandono al Divino

Arrenditi a Lui e osserva la Sua volontà sia che Egli appaia o che svanisca; attendi che sia come a Lui piace. Se gli chiedi di fare come ti pare, questo non è arrendersi ma comandare. Non puoi pretendere che Lui ti obbedisca e ancora pensare di esserti arreso. Egli sa cosa è meglio e quando e come farlo. Lascia tutto a Lui, Suo è il peso, non avere più ansie, tutte le tue preoccupazioni sono Sue. Questa è la resa! Questa è bhakti! (Sri Ramana Maharshi, talk 450) Se Continua a leggere →

quando il momento è maturo il Sé si manifesta esteriormente come Guru

Sri Ramana – Con la pratica si ottiene la volontà e qualunque altra cosa. Domanda – Il successo non dipende dalla Grazia del Guru? Sri Ramana – Sì. Non è la vostra stessa pratica dovuta alla Grazia? I frutti sono il risultato della pratica e la seguono automaticamente. Nel Kaivalya c’è un verso che dice: “Guru, Sei stato sempre con me senza perdermi di vista per molte incarnazioni, ed hai predestinato il mio corso fino a quando non sono stato liberato”. Quando il momento Continua a leggere →

riabilitare l’amore

Come il fuoco sotto la cenere, l’amore è sempre vivo anche durante le sgradevolezze nelle relazioni. La spinta più profonda di ogni essere senziente è di amare gli altri. Ignoranza, impurità del corpo-mente, egoismo (che è l’impurità e l’ignoranza prima) fan sì che si presentino comportamenti scorretti. Ma se voi riuscite veramente a vedere che la spinta più profonda nell’esistenza è di amare gli altri, allora finalmente si apre per voi la possibilità di integrare la vita. Ciò Continua a leggere →

trascendenza e immanenza

Agli advaitini raccomando di tenere in conto entrambi i due aspetti del Divino: la Trascendenza e l’Immanenza. La trascendenza è il Testimone neutrale, l’immanenza è “di’ GRAZIE!”, l’abbandono al Divino. Per un buon tratto vi sarà una certa dualità tra i due aspetti: avrete periodi in cui privilegerete l’uno o l’altro; ma alla fine diventano UNO. Solo quegli aspiranti che riescono a fare entrambe le cose – essere il Testimone e al tempo stesso dire “GRAZIE!” a tutto Continua a leggere →

di’ «GRAZIE!», con tutto il cuore, a tutto quello che viene verso di te

— A volte la vita mi pesa così tanto che penso che solo con la morte potrò avere la realizzazione. — No. Abbiamo visto che la vita non è altro che il Divino manifesto, e che non c’è vera differenza tra Divino manifesto e Divino immanifesto, c’è un solo il DIVINO! Perciò tu muori spiritualmente (la morte dell’ego, la realizzazione spirituale) quando non hai più resistenze verso la vita, quando a tutto quello che viene verso di te dici “GRAZIE!!!”, con tutto il cuore!!! Questo Continua a leggere →

sul karma e la consapevolezza imperitura

Questo passo è bellissimo! Vengono chiarite importanti questioni. Inoltre si riconferma la visione di Sri Bhagavan per una consapevolezza imperitura. * * * Inviai a Sri Bhagavan una parte di un discorso sul prarabdha karma (il karma che si estrinseca nel presente) in cui si sosteneva che anche lo Jnani, dopo l’Autorealizzazione, è soggetto al prarabdha karma fin quando è soggetto agli involucri corporei. La risposta dell'ashram del 17 Dicembre 1938: «Abbiamo letto con interesse la Continua a leggere →

indifferente alla morte come alla vita

Raccontai a Sri Bhagavan come Sri Chivukula Sastri avesse preso il samnyasa poco prima della fine e di come sedendo eretto con le gambe incrociate nella posizione del loto, cantando incessantemente OM, era morto pacificamente. Sri Bhagavan osservò che era un modo consueto di morire per gli Yogi e confermò la maturità dello spirito scomparso. Poi aggiunse: «Uno Jnani è indifferente alla morte come alla vita. Anche se la sua condizione fisica fosse la più infelice, anche se fosse colpito dalla Continua a leggere →