“ho sognato che ero in una bara”

— Stanotte ho sognato di trovarmi in uno stato di pre-morte. Ero in una bara, o meglio osservavo il mio corpo che stava in una bara, come se non fossi io. Dopo qualche giorno arrivava un operatore, che nel sogno era Jerry Calà. Mi toglie dalla bara, controlla che è tutto apposto, poi mi rimette nella bara e rimette la bara nel loculo. — Cosa ti fa venire in mente Jerry Calà? — Gli anni ’80-’90, quando non avevo tutti questi dolori e fastidi al lavoro. — La morte rappresenta Continua a leggere →

il Guru viene prima di Dio

Il Guru fa comprendere all’allievo che ha avuto un’esperienza del sonno profondo consapevole e si congratula con lui. L’allievo però resta freddo perché ritiene che si tratti di un’esperienza breve, mentre lui vorrebbe rimanere sempre nel Sé. Poiché tale risposta alle parole dell’insegnante si è ripetuta più volte, il Guru lo rimprovera di non dargli fiducia, senza la quale non può aiutarlo: — Quando eri nel sonno profondo consapevole ti lamentavi forse che fosse un’esperienza Continua a leggere →

Sri Ramana Maharshi, discorso 354

Una signora americana, una teosofa, chiese: “Come posso avvicinarmi di più al mio maestro?”. M.: Quanto siete lontana da lui ora? D.: Sono lontana da lui, ma vorrei essergli più vicina. M.: Dovete prima conoscere il vostro Sé, per scoprire quanto sia lontano l’altro. Chi siete ora? Siete la vostra personalità? D.: Sì, sono la personalità. M.: La personalità è indipendente dal Sé? D.: A volte. M.: Quando? D.: Voglio dire che a volte ho dei flash della realtà Continua a leggere →

la Pace, il Silenzio, Krishna, le Colline Innebbiate, il Sé… Indicibile Meraviglia… ❤

Sri Ramana Maharshi, discorso 518 Giunse in visita un pandit telugu chiamato V. Gupta. Durante la conversazione Sri Bhagavan disse: “Ahamkriti (l’ego) non è la stessa cosa dell’Aham. Quest’ultimo è la Realtà Suprema mentre il primo è l’ego, che dev'essere vinto prima che sia realizzata la Verità. L’Essere Supremo è immanifesto e il primo segno di manifestazione è l’Aham Sphurana (la luce dell’Io). La Brihadaranyaka Upanishad dice: Aham nama abhavat – Gli fu dato in nome Continua a leggere →

il tuo scritto sull’umiltà vibra nel cuore

— Caro Sergio, il tuo scritto sull’Umiltà vibra nel cuore, e la Verità riconosciuta spalanca dolcemente a ciò che siamo. Da umili e piccoli, ci sentiamo pieni, grati, accuditi, amati, al proprio posto, liberi da rancori, pretese e dubbi. In questo spazio la Grazia, sempre presente, si rivela in tutta la sua essenza, in tutto ciò che c’è. Un’ispirazione che ha le radici nel cammino dei Grandi. — Cara Mukti, la tua così incondizionata e diretta comprensione vibra nel cuore. È Continua a leggere →

sforzo o grazia per la liberazione?

È una domanda che non ha senso. La Grazia c’è sempre. È il nostro essere il Sé, il Divino. Questa è la Grazia; come potrebbe mancare? Ed è anche il Guru, che a volte si proietta in un Guru esterno e in insegnamenti cui accediamo. Chiarito questo, la domanda potrebbe essere: Sforzo o Abbandono per la Liberazione? Vi sono tipi di aspiranti diversi, che attraversano situazioni e momenti diversi. In alcune situazioni è necessario lo sforzo, in altre l’abbandono. In generale quando Continua a leggere →

la non-azione

La Non-Azione comporta due elementi: la rinuncia all’ego e a tutte le manifestazione egoiche e l’abbandono al Divino. Da ciò zampilla la devozione! Nello Yoga Naturale l’aspirante, mantenendo ferma l’idea di non essere l’agente, entra nella pratica lasciando che sia Dio, sotto forma di Shakti, a compiere la sadhana. Ciò non significa che non faccia niente: mantiene la disciplina per gli orari della pratica, la dieta, l’etica, lo stile di vita… ma quando pratica lascia che sia la Continua a leggere →

i limiti umani, la fede e la Grazia

Se vi spingete oltre le Colonne d’Ercole, oltre i limiti della vostra persona, a un certo punto sentirete, più volte sentirete, che con le vostre forze non ce la potete fare: avete delle ricadute nella sadhana, anzi sentite di essere tornati indietro, si aprono problemi nella vostra vita ecc. Se affrontate tutto questo con la vostra mente vi sentirete sopraffatti e rimarrete bloccati. L’unica cosa che può aiutarvi in situazioni come queste è la Fede, la certezza ‘incrollabile’ che la Grazia Continua a leggere →

quella è la liberazione

— Sabato e domenica ho meditato molto, circa quattro ore al giorno. Ieri sera ho fatto due sessioni: la prima di 45 minuti e la seconda ho dovuto interromperla perché a un certo punto è come se si fosse aperta una porta nera sotto di me e da quella porta vedevo degli esseri neri che saltellavano. Ho avuto una grande paura e quindi sono andato a dormire. Il sonno si è trasformato ben presto in un incubo – forse per quello che non sono riuscito a confrontare – in quanto vedevo vicino a me Continua a leggere →